A Gabelletta festa parrocchiale con i laboratori teatrali dell’oratorio

Due gli appuntamenti teatrali che apriranno i festeggiamenti della Parrocchia di Gabelletta: “Jesus Christ Superstar”, sabato 9 e “Seguimi “di e con Pietro Sarubbi, domenica 10, entrambi nella chiesa parrocchiale alle ore 21.00 e possibili grazie all’importante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni.
Nell’ambito delle attività oratoriali promosse dalla Parrocchia Nostra Signora di Fatima, da diversi anni, i ragazzi e i giovani dell’oratorio dagli 8 ai 18 anni si cimentano in laboratori teatrali atti alla messa in scena di rappresentazioni di carattere religioso e culturale. Dopo il “piccolo grande successo”, del Presepe Vivente del Natale 2014 i ragazzi insieme ai loro animatori (circa 50) hanno deciso di rappresentare una rivisitazione in italiano del famoso musical JESUS CRIST SUPERSTAR. Lo spettacolo andrà in scena sabato 9 maggio 2015. Ciò aprirà i festeggiamenti in onore della Madonna di Fatima, patrona della borgata alla periferia di Terni: quindici giorni di festa e di aggregazione per l’intero quartiere. La festa è sempre molto attesa e sentita dalla popolazione e anche i giovani dell’oratorio hanno voluto dare il loro contributo affinché possa essere sempre una festa di tutti e per tutti.
La domenica successiva, 10 maggio 2015, la comunità cristiana di Gabelletta ha contattato un attore che lavora sia nel teatro che nella televisione: Pietro Sarubbi. Lo stesso che nel film The Passion di Mel Gibson, recitò il ruolo di Barabba. L’attore dopo quella toccante esperienza ha avvertito la necessità di mettere la sua capacità teatrale a servizio dell’evangelizzazione, portando in scena lo spettacolo “Seguimi. Da oggi ti chiamerai Pietro”.
Chi era San Pietro? Un semplice pescatore della Galilea, che da quell’incontro con Gesù sulla spiaggia del lago di Genezareth è diventato un uomo nuovo. Con quella frase: “Da oggi ti chiamerai Pietro” Gesù gli dà non solo un nuovo nome, ma lo sceglie per diventare timoniere della Sua Chiesa, guida per gli altri apostoli, capo di tutta la cristianità. Un’umanità, la sua, piena di tutti i nostri difetti che rinnega ma non abbandona, che piange e che ride, che litiga con la suocera, che agisce d’impulso. Un uomo che, chiamato a parlare di sé, non può che raccontare del suo amico Gesù. Pietro Sarubbi, porterà in scena il primo degli apostoli con un potente testo di Giampiero Pizzol e la regia di Otello Cenci. In occasione dello spettacolo, che data la notorietà del personaggio richiamerà un notevole numero di pubblico, la nostra comunità ha pensato di farsi interprete dei bisogni degl’ultimi come ci insegna Papa Francesco, decidendo di raccogliere durante la serata, contributi e offerte per le comunità della Caritas Regionale in Kosovo. La casa-famiglia di Leskoc è una struttura che accoglie circa 30 bambini orfani o abbandonati in affido, e si prende cura di oltre 100 famiglie povere. La realtà si fonda esclusivamente sul lavoro di volontari provenienti da ogni parte d’Italia. Nella quotidianità dell’esperienza di vita in Kosovo, il segreto è quello di lasciare una porta aperta all’ascolto e all’accoglienza dell’altro.
La presenza della Caritas Umbria vuole essere un segno concreto di pace: quella pace che nasce dal dialogo e dall’accoglienza di tutti, a qualsiasi etnia appartengano e qualsiasi religione professino, cercando di attuare in concreto quell’attenzione privilegiata ai più poveri che indica il Vangelo.