Amelia – incontro con i gruppi di preghiera e associazioni cittadine

“Amelia è una città vivace e ricca di associazioni. Voi siete le forze vive della città che concorrono alla benessere della città e delle persone con generosità, intelligenza, intraprendenza”. Così il vescovo Piemontese si è rivolto ai rappresentanti delle associazioni del territorio di Amelia che hanno presentato le loro attività: gli Sbandieratori e Musici, Avis, Aimc, ProLoco Amelia, Ente Palio dei Colombi e contrade, Banda Musicale, Ados Italia, Associazione Lotta contro il cancro, Afad, Cif comunale, Unitre, Polisportiva Amerina, Associazione Gemellaggi, Arci Casa del Sole, Centro sociale San Giovanni, ProLoco di Macchie, Dominio collettivo e la società sportiva di Macchie.
“Bisogna promuovere interesse nelle persone e perseguire obiettivi buoni per il benessere della città e dovete avete consapevolezza di questo bene. E’ importante che troviate tra voi modalità di relazionarvi. Insieme collaborare per raggiungere i fini del benessere. Siamo per operare il bene delle persone che vivono, lavorano, esistono accanto a noi.
Un particolare momento è stato dedicato dal vescovo al dialogo e conoscenza con i gruppi ecclesiali e gruppi di preghiera Regina della pace, Padre Pio, Adoratori Vocazionali, Confraternita della Buona morte e San Girolamo, gruppo Convegno Maria Cristina di Savoia.
“I vari gruppi dovrebbero mettere al centro un percorso di formazione cristiana e cammino di fede coordinato con la parrocchia. Oggi è  necessario rinnovare un cammino di fede con la centralità della Parola di Dio, la catechesi e l’evangelizzazione nella approfondimento della propria vita cristiana”.
Ha poi esortato tutti ad una maggiore comunione con la Chiesa, i sacerdoti e tra loro, nel dialogo e discernimento e comunione tra tutti quanti. Ma anche quello di essere da cristiani laici presenti nella società e partecipare alla vita civile.