Arte in carcere – “Intrecci” mostra delle opere dei detenuti al Museo diocesano

S’intitola “Intrecci” la mostra di opere pittoriche e di versi poetici, realizzata nell’ambito del progetto arte in carcere, promossa dal Laboratorio Artistico Casa Circondariale di Terni, dalla Caritas diocesana e associazione di volontariato San Martino e dalla casa Circondariale di Terni.
La mostra allestita presso il Museo Diocesano e Capitolare di Terni sarà inaugurata sabato 26 maggio alle ore 17 e resterà aperta dal 26 maggio al 2 giugno 2018 con orario 10.00 – 12.30 e 17.00 – 19.30.
In mostra 70 opere pittoriche realizzate da 13 detenuti e 12 poesie scritte da altrettanti detenuti.
Per acquisire le opere potrà essere fatta un’offerta in denaro e il ricavato sarà utilizzato per l’acquisto dei materiali del laboratorio artistico e per le necessità del detenuto autore dell’opera. Saranno presenti alcuni detenuti autori delle opere esposte

“Nella Casa Circondariale di Terni, da oltre quattordici anni, è attivo il Progetto ‘Arte in Carcere”, un laboratorio artistico organizzato dalla CARITAS — Associazione di volontariato San Martino – spiega la coordinatrice del progetto Gisella Manuetti Bonelli -. Per i detenuti che lo frequentano, questo luogo è diventato un punto di riferimento per socializzare, per intraprendere un percorso di introspezione e crescita personale acquisendo elementi tecnici sul disegno e sul colore. In questo luogo passano e si incontrano individui di varie culture e per tanti motivi, alcuni sostano più a lungo di altri. Nello spazio di questo Laboratorio Artistico, le diversità si intrecciano come a formare un unico ordito perché la finalità è uguale per tutti: cercare in se stessi, al di la del reato per cui stanno scontando la pena, qualcosa di bello, realizzarlo e dimostrarlo. Creando disegni e pitture e scrivendo versi, esposti in questa mostra, trapela il loro impegno, per ritrovare una sensibilità, sopita da tempo e il desiderio di riallacciare una nuova alleanza con se stessi e con gli altri”.