Calvi dell’umbria – festa del patrono San Pancrazio

La festa di San Pancrazio, per Calvi dell’Umbria è un momento di sentita partecipazione religiosa e che risale attorno alla metà del 1200. San Pancrazio, giovane cristiano martirizzato all’età di quattordici anni, a Roma sulla via Aurelia, sotto l’impero di Diocleziano. La figura del patrono Pancrazio è impersonata dai “Signorini” e dagli “Stendardi”, enormi gonfaloni di cui 2 rossi, rappresentanti il sacrificio del martirio e 2 bianchi denotanti la purezza del giovane cavaliere. Ogni contrada (Fiamme, Castello, Croce e Drago) esprime un Signorino che è il fulcro del corteo, perchè impersona il Santo martire.
Venerdì 12 maggio alle 9.30 si terrà la solenne celebrazione presieduta dal vescovo nella chiesa di Santa Maria Assunta, e a seguire la processione verso la Collegiata, dove avviene la partenza del primo Signorino per la montagna di San Pancrazio. Lungo la strada verso il monte le autorità Calvesi e quelle preposte a rappresentare le comunità limitrofe, procedono alla storica Revisione dei confini definita per arbitrato nel 1456 da Papa Callisto III, nella quale, veniva riconosciuto ai Calvesi il monte e l’eremo di San Pancrazio. Nel pomeriggio, il primo Signorino fa ritorno dal monte, e viene accolto dal resto del corteo.

L’OMELIA DEL VESCOVO