Carmelitane scalze – celebrazione per la festa della Madonna del Carmelo. L’omelia del vescovo

In occasione della solennità della Madonna del monte Carmelo patrona dell’ordine dei Carmelitani scalzi., domenica 16 luglio presso il monastero delle Carmelitane scalze di Macchia di Bussone il vescovo Giuseppe Piemontese ha presieduto la solenne concelebrazione. Numerosi fedeli hanno partecipato alla liturgia insieme membri della fraternità dell’Ordine Carmelitano Scalzo o Teresiano Secolare.
“Il vostro carisma e la vostra missione nella Chiesa – ha detto il vescovo rivolgendosi alle monache carmelitane – è anche quello di ricordare e rivelare a tutti che siamo figli di Dio, figli di Maria, fratelli e che la nostra missione è rendere la nostra esistenza e quella del mondo intero più bella, più santa e più gioiosa così come il Signore ha posto nel cuore di ognuno”

E’ stata ricordata anche la speciale consacrazione dello scapolare e il rinnovamento dell’affidamento a Maria della parrocchia. Lo scapolare è una lunga banda di stoffa simbolo dell’abito monastico, che oltre dai carmelitani viene indossato dai Benedettini, Cistercensi e Domenicani. Lo scapolare dato ai fedeli laici venne ridotto a due rettangoli di stoffa dello stesso colore dell’abito tenuti insieme da due cordicine. Lo scapolare introduce nella fraternità del Carmelo e impegna a vivere l’ideale dell’intima amicizia con Dio coltivata nella preghiera a partecipare alla formazione della famiglia Carmelitana e nel diffondere la devozione a Maria e allo Scapolare.

 

L’OMELIA DEL VESCOVO