Cattedrale Terni – stazione quaresimale e ricordo di mons. Franco Gualdrini

Nel tempo forte di Quaresima uno dei momenti comunitari diocesani è quello delle stazioni quaresimali e della memoria dei martiri.
Nella Cattedrale di Terni è stata celebrata la stazione quaresimale ricordando i santi martiri e confessori: Anastasio, Zenone, Agape, Valentino, Abbondio “per trovare luce, conforto, esempio per la testimonianza ai nostri giorni” ha ricordato il vescovo, a conclusione della festa diocesana della Famiglia.
Secondo l’antichissima tradizione romana delle stationes quaresimali, i fedeli, insieme ai pellegrini, si radunano e fanno sosta – statio – presso una delle tante “memorie” dei Martiri, che costituiscono le fondamenta della Chiesa di Roma.
Una comunità che si raccoglie in preghiera sulla memoria dei suoi testimoni della fede è una realtà dinamica, che cerca nelle radici della sua storia la forza per scrivere il proprio futuro. È una Chiesa che vuole trovare nei suoi santi la forza del cammino e la direzione certa per poter raggiungere le stesse mete, gli stessi traguardi.
E’ stato ricordato anche mons. Franco Gualdrini nell’anniversario della sua morte “una celebrazione di chiesa e un segno di gratitudine nel ricordare i nostri pastori che ci hanno preceduto – ha detto il vescovo -. Preghiamo il Signore perché la Chiesa possa veramente camminare dietro Gesù verso la Pasqua di resurrezione”.

Facendo riferimento alle famiglie e coppie presenti che hanno partecipato alla festa della famiglia il vescovo ha ricordato come la vita quotidiana vissuta”nella scia e nella prospettiva del sacramento del matrimonio è un percorso quotidiano di assimilazione al Signore, che è fatto di bellezza, di gioia, di conforto e di consolazione”.

L’OMELIA DEL VESCOVO