La Beata Lucia Bufalari d’Amelia nacque, secondo la tradizione, a Porchiano del Monte presso Amelia, nei primi anni del secolo XIV e, come già il fratello Giovanni (Beato Giovanni Bufalari da Rieti), decise di seguire gli insegnamenti degli agostiniani, stabilitisi in Amelia verso la metà del Duecento; così insieme ad altre donne, si ritirò in un’abitazione nelle vicinanze del Convento di S. Agostino, dove, come Priora, guidò le consorelle in una vita di fede e di preghiera fino alla morte, avvenuta il 27 luglio 1350. Da subito venne invocata quale protettrice dei bambini e delle famiglie.
Il corpo rimase sepolto nella sacrestia di S. Agostino fino al Seicento, quando venne riposto in un’urna ed esposto alla venerazione dei fedeli.
Nel 1925 fu traslato solennemente nella Chiesa di S. Monica, dove era sorto il Monastero delle agostiniane.
Nel 2011 è stato traslato nella Basilica Concattedrale e collocato in una Cappella ove è venerato.
Il culto alla Beata Lucia Bufalari fu confermato dal Papa Gregorio XVI nel 1832.
La memoria liturgica si celebra il 27 luglio.
Ogni anno, l’ultima domenica di settembre, si celebra la festa in suo onore con la particolare partecipazione di bambini e fanciulli con le loro famiglie, oggetto del secolare patrocinio della Beata.
Sabato 29 settembre ore 17,30 recita del rosario e alle 18 Messa Vespertina.
Domenica 30 settembre
Ore 12 – S. Messa
ore 17,30 – S. Rosario
ore 18 S. Messa solenne. Processione con l’immagine e la reliquia della Beata intorno alla Concattedrale.
Tutte le celebrazioni si concluderanno presso l’altare dove è venerato il corpo della Beata Lucia con la recita della preghiera , il canto dell’antico inno e la benedizione con la reliquia.