Parrocchia S.S.Rita e Lucia – visita alle aziende del territorio: fratelli Canalicchio, Paolini, Keller grigliati

Nella visita pastorale il vescovo Piemontese ha incontrato i lavoratori di alcune aziende della zona industriale di Narni. Un segno di vicinanza al mondo del lavoro e di reciproca conoscenza.
Realtà che sono “segno di speranza per il nostro territorio – ha detto il vescovo – e mi rallegro per l’eccellenza raggiunta e per quanto viene fatto a beneficio della collettività e del bene comune. Da francescano sottolineo come anche il padre San Francesco sentisse il lavoro come elevazione dello spirito”.
Il vescovo ha visitato l’azienda Fratelli Canalicchio che si occupa di manufatti e produzioni in acciaio per barche di lusso, con una particolare attenzione alla qualità e all’innovazione di nuove proposte e realizzazioni di particolari movimentazioni. Nell’azienda viene progettato, prodotto nella parte meccanica, carpenteria, lucidatura a specchio, che poi viene trasportato nei cantieri navali e montato sulle imbarcazioni. Il vescovo ha visitato i vari reparti e conosciuto le varie fasi della lavorazione, complimentandosi per la qualità dei prodotti e per il clima familiare che si vive all’interno dell’azienda.

Successivamente il vescovo ha visitato la ditta Paolini, incontrando la dirigenza e gli operai nei vari reparti della produzione dove si realizzano prodotti in legno per il settore della nautica del lusso. Pur essendo un’azienda tecnologica , vengono mantenute le antiche tradizioni del mestiere nella manualità. Una strategia che investe sui lavoratori e sulla formazione professionale provando a fare dei percorsi con gli istituti tecnici per cercare di indirizzare quello che possono essere le attitudini dei ragazzi nella falegnameria. “Sono contento per questa impresa – ha detto il vescovo – soprattutto perché c’è possibilità per le tante persone che vi lavorano di realizzarsi e di mantenersi, ed anche importante unire l’impresa al nome di Narni”.

Ultima visita alla Keller grigliati cooperativa di circa 60 lavoratori che produce carpenteria metallica. “Il vostro esempio di cooperativa di lavoratori è un segno di speranza tra tanti problemi e mi rallegro con voi – ha concluso il vescovo – per questa impresa che portate avanti con dedizione, fatica ma anche con risultati e con uno spirito di collaborazione e solidarietà”.