Sant’Antonio Terni – cerimonia di apertura della visita pastorale

Con l’accoglienza e la cerimonia di apertura nella chiesa di Sant’Antonio e santuario dei Protomartiri francescani a Terni ha avuto inizio la visita pastorale. Momenti di preghiera e riflessione per verificare la qualità della vita cristiana, la vita di fede-speranza-carità nella comunità parrocchiale.
Il parroco padre Luca Paraventi ha dato il benvenuto, presentando la comunità e una breve storia della chiesa e della parrocchia, che si estende su un vasto territorio, in una zona popolosa, che comprende anche la cappellania della stazione, oltre a scuole e all’acciaieria e qualche decennio fa anche altre aziende e fabbriche storiche della città, ora dismesse.  Una chiesa costruita negli anni Trenta e che nel 2010 è stata eretta a santuario dei Protomartiri Francescani dove sono custodite le reliquie dei cinque frati martirizzati in Marocco.
Una comunità composta da circa 7800 persone, viva e partecipe abitualmente della vita della parrocchia. Sono state quindi presentate le varie realtà presenti nella parrocchia che si occupano di catechesi, liturgia e carità e l’attività pastorale svolta in ambito caritativo dal gruppo “5 pani”, dalla San Vincenzo de’Paoli e dalla Caritas parrocchiale con la presenza del centro diocesano della carità di via Vollusiano e l’emporio solidale e la presenza di due case di riposo e il centro per anziani “Lu palazzone” e l’Afad anche con la collaborazione con le strutture che svolgono attività sociale e di sostegno ai più bisognosi. La liturgia è vissuta dalla comunità come culmine verso cui tende tutta l’azione pastorale e in modo curato, dignitoso e partecipato. Un’attenzione particolare è dedicata ai lettori, i ministranti che vengono seguiti e preparati, il coinvolgimento dei ragazzi del catechismo nel vivere la liturgia nella comunità.
In parrocchia sono presenti vari gruppi di catechesi per ragazzi ed adulti, il gruppo Gifra, Scout, gruppo dopo cresima,l’ordine francescano secolare, il Rinnovamento dello Spirito, il cammino Neocatecumenale, l’Azione Cattolica, il gruppo di Padre Pio, e periodicamente è offerto il percorso dei 10 comandamenti. Vengono proposti dalla pastorale familiare dei percorsi per coppie di sposi e per i fidanzati.
Il vescovo ha invitato a proseguire nel cammino e rinnovare la gioia di sentirsi chiesa, e a vivere in comunione e operare insieme per il bene della comunità, vivendo tutto questo con lo spirito francescano della comunità religiosa dei frati minori cui è affidata la parrocchia “che è un grande valore per questa comunità e per la città”.