Visita del vescovo alla Procura della Repubblica e Tribunale di Terni per la visita pastorale alle parrocchie Terni centro

Il secondo giorno della visita pastorale alle parrocchie dell’unità pastorale Terni centro è stato dedicato all’incontro con le istituzioni cittadine di Terni a cominciare dalla Procura della Repubblica dove il vescovo è stato accolto dal Procuratore capo Alberto Liguori ed ha poi incontrato magistrati e personale amministrativo.
Il successivo incontro nella sede del Tribunale di Terni accolto dal presidente Rosanna Ianniello e dal presidente dell’Ordine degli avvocati Francesco Emilio Standoli alla presenza di giudici, avvocati e personale amministrativo che ha ringraziato per il servizio per la comunità. “Nella chiesa troverete sempre un’alleata leale e collaborazione per l’aiuto e il servizio all’uomo e al bene comune” – ha detto il vescovo -.
Facendo riferimento alla riflessione di Papa Francesco, al vertice dei giudici e magistrati del giugno 2016 ha sottolineato l’aspetto della speranza: “Quando diciamo “fare giustizia”, come voi ben sapete, non intendiamo che si debba cercare il castigo per sé stesso, ma che, quando occorrono le pene, queste siano date per la rieducazione dei responsabili, in modo tale che si possa aprire loro una speranza di reinserimento nella società”. E ancora: “Voi siete chiamati a dare speranza nel fare la giustizia. Tutte le vittime di oggi, alimentano un’aspirazione alla giustizia, come speranza che l’ingiustizia che attraversa questo mondo non sia l’ultima realtà, non abbia l’ultima parola”.
Amministrare la giustizia con uguaglianza e attenzione ai bisognosi, per riportare la speranza nella collettività partendo dalla consapevolezza che siamo esseri umani feriti, intrinsecamente dalla debolezza della natura umana, e che l’essere umano ha bisogno sempre di un altra possibilità. Con la sensibilità si cresce tutti quanti e cresce la società.
Infine l’augurio ai magistrati e operatori della giustizia di vivere con serenità e soddisfazione il proprio servizio a beneficio della serenità dei cittadini e per il progresso del territorio e della città, Terni, alla quale ha augurato di trovare presto riscatto e benessere materiale, morale, civile e spirituale.
In dono ha portato alla Procura e al Tribunale un quadro con il testo e raffigurazioni del Cantico delle Creature di san Francesco di Assisi.

L’INTERVENTO DEL VESCOVO