Il vescovo Francesco Soddu ha incontrato i volontari del Movimento per la Vita di Terni e Centro aiuto alla vita nella sede di via Campomicciolo a Terni. Un dialogo per conoscere il movimento che si occupa sul territorio di dare sostegno alle mamme in gravidanza in quello che è diventato, negli anni per opera di medici e volontari, un punto di riferimento e una famiglia per le persone in difficoltà. Un contatto contante fome di povertà che però è stato sempre molto arricchente anche per chi si trova a dare aiuto affinchè la vita nascente abbia luce piena.
E’ stato illustrato al vescovo il servizio svolto e l’ultimo progetto della Culla per la vita, una ambiente nei pressi dell’ospedale dove in maniera totalmente anonima si possono lasciare i neonati. E’ collegata con la terapia intensiva neonatale, dove i piccoli possono avere assistenza e poi essere dati in affidamento.
L’esperienza raccontata dai volontari evidenzia come ci sia una differenza di culture e attenzione nei confronti della cura dei figli. Alcune grazie al servizio e indicazioi date al centro di aiuto alla vita cominciano ad integrarsi e cambiare stile. E’ sorto poi un nuovo sportello legale per minori all’interno del cav.
Anche nel periodo della pandemia i volontari no si sono fermati ed hanno portato aiuto e sostegno alle mamme assistite.
Al vescovo è stata donata una pergamena con la preghiera di don Tonino Bello e una piccola spilla con le orme dei piedi di un feto di 3 mesi già perefettamete formati.
