Poggiolo di Calvi – celebrazione a conclusione della visita pastorale

Con la celebrazione di sabato 9 novembre nella chiesa parrocchiale di San Giorgio si è conclusa la visita pastorale del vescovo alla comunità di Poggiolo di Calvi.
Una piccola frazione alle porte di Calvi dell’Umbria di circa 150 abitanti dove si vive una fede legata alle tradizioni e devozioni popolari.
“Bisogna crescere nella vita di fede speranza e carità – ha detto il vescovo – perché quando smettiamo di crescere vuol dire che stiamo morendo, invece tutta la nostra vita deve essere un proseguire, un crescere, un ampliare gli spazi dell’amore, che resterà per sempre e che abbraccia tutti coloro a cui abbiamo voluto bene”.
“Ho incontrato alcuni malati, anziani che con grande fede e con grande amore stanno portando a compimento la loro missione, stanno portando a compimento la loro battaglia contro il male, contro la sofferenza, li ho visti carichi di fede e di amore ed è un grande insegnamento. Ci dobbiamo aiutare e sostenere gli uni gli altri. Di fronte alla vita che finisce su questa terra, tutto assume una dimensione secondaria, dobbiamo dare il giusto valore alle cose di queste terra, che è un valore limitato, perchè è la capacità di amore che noi avremo immagazzinato nel nostro cuore che ci rende la vita più serena e più in pace con il Signore. E’ importante che la messa domenicale sia veramente il centro della vita e poi occorre conoscere di più il Signore, attraverso una catechesi sistematica che va organizzata insieme alle comunità vicine, adulti che si mettono alla scuola della parola del Signore per crescere nella fede, speranza e carità. Voi adulti pensate ai vostri figli, con l’esempio dovete allevarli nella vita civile, nella vita culturale e nella vita cristiana. Auguro a tutti voi che possiate sentirvi come chiesa del Signore, una chiesa che è molto più grande di questa comunità, universale, e noi siamo parte di questa grande famiglia estesa nel tempo e nello spazio”.