Domenica 1 dicembre, prima di Avvento, il vescovo ha presieduto la celebrazione in occasione della visita pastorale al santuario della Madonna del Ponte a Narni scalo.
Una comunità legata alla religiosità mariana del santuario che custodisce l’immagine di Maria con il Bambino, affrescata nella grotta all’interno del santuario, risalente al 1050 e da sempre molto venerata.
“Abbiamo iniziato la novena in preparazione alla festa dell’Immacolata – ha detto il vescovo – una tappa intermedia della quale noi cristiani siamo invitati a specchiarci in Maria per andare incontro al Signore, perché è da lei possiamo prendere la disponibilità, l’amore, la premura, l’accoglienza del Signore. Abbiamo bisogno tutti di confrontarci con Maria, perché attraverso questo confronto, questa accoglienza, la nostra esistenza diventa più serena, più bella e anche più Santa”.
Dopo la celebrazione si è tenuto un incontro di conoscenza della vita del santuario, che rappresenta un vero centro di spiritualità e formazione guidata dal rettore mons. Piergiorgio Brodoloni, a cominciare dal corso biblico che si tiene la prima domenica del mese dedicato al vangelo di Matteo. C’è poi il gruppo Pregare la Parola composto da 21 adulti provenienti da diverse parrocchie e da diverse esperienza, che si incontrano per meditare la parola di Dio ogni quindici giorni e con tre ritiri comunitari e due incontri residenziali per gli esercizi spirituali, nel vivere la consapevolezza dell’orientare il quotidiano insieme a Cristo.
E’ stato presentato il gruppo liturgico composto da 3 sacerdoti, 1 diacono, 2 accoliti, coro, lettori, che svolge essenzialmente attività di formazione liturgica dei diversi membri, con le catechesi nei tempi forti del tempo liturgico, la liturgia delle ore, l’adorazione eucaristica e nei pellegrinaggi Mariani.
E ancora, la Confraternita del Santo Rosario costituita nel 2017, composta da 32 persone che si incontrano per pregare insieme la Madonna con il rosario recitato ogni giorno prima della messa. Hanno come segno di appartenenza una medaglia con l’effige della Madonna del ponte. Il coro polifonico composto da 15 persone che anima le celebrazioni domenicali e prefestive. Con il gruppo della liturgia approfondisce gli aspetti della catechesi e conoscenza dei brani inseriti nei particolari momenti liturgici. Organizza inoltre la rassegna dei cori per la festa della Madonna del ponte. Infine è stato presentato il comitato festeggiamenti che si occupa di organizzare eventi nel periodo pasquale con la via Crucis e la festa della Madonna del ponte e la festa della Madonna a San Pellegrino 17 novembre con la processione e la messa.
Santuario Madonna del Ponte – visita pastorale del vescovo
