Santuari diocesani


s_antonio_1Santuario di Sant’Antonio di Padova e dei Protomartiri Francescani

La chiesa si trova a Terni in via Curio Dentato – Tel.: 0744.40.42.86 – è affidato ai Frati minori

facebook Il santuario dei Protomartiri Francescani 

L’edificio è opera dell’architetto Cesare Bazzani ed è stato realizzato fra il 1923 e il 1935. Dal 13 giugno 2010, con decreto del vescovo Vincenzo Paglia, è Santuario Antoniano dei Protomartiri Francescani, ossia i santi martiri Berardo, Ottone, Pietro, Accursio e Adiuto, la cui morte fu motivo della vocazione francescana di sant’Antonio di Padova. Nella chiesa sono conservate le reliquie dei suddetti santi, raffigurati, assieme a scene della loro vita, da una grande tavola di Piero Casentini. 


colle dell'oroSanta Maria dell’Oro
Via Colle dell’Oro, 10 – 05100 Terni

Decreto elevazione a santuario Colle dell’Oro 2005

 

 


Speco Francescano di Narni
E-mail: sacrospeco@gmail.com

Messe
Giorni feriali: ore 18.00 (tranne ven. ore 16.00, alla cappella dello Speco)- domenica: ore 11.00 – ore 18.00

Che cos’è
Si trova a 14 Km. da Narni ed è uno dei santuari francescani più autentici, fondato da San Francesco nel 1213, mentre compiva il suo giro apostolico nella bassa Umbria.
E’ immerso nel verde, in posizione dominante la vallata. Il piccolo chiostro risale al ‘400, quando San Bernardino da Siena fece costruire il dormitorio, le cui finestre si affacciano sulla parte centrale del

fabbricato, e il refettorio, che è possibile visitare. Nel chiostro si può ammirare la cappella di San Silvestro, riportata alla luce con gli ultimi restauri dove si possono ammirare affreschi del ‘300. Da questa, attraverso uno stretto corridoio, si accede al locale che racchiude il pozzo, di cui parlano i Fioretti e Tommaso da Celano, dove fu attinta l’acqua che S. Francesco, malato, trasformò in vino.
La chiesa del convento è della fine del 1500, molto semplice, conserva nella cappella una bellissima croce a intarsio di madreperla, opera di un frate francescano, e un calice del ‘400 originale per materiale con cui è fatto.
Salendo si arriva alla cella di S. Francesco dove è custodito il “letto”: quattro legni sconnessi. Accanto c’è la cappella con le pareti decorate da affreschi riproducenti gli episodi che si verificarono in questo luogo. A sinistra, uscendo, si osserva la grande fenditura nella roccia. E’ lo Speco, luogo preferito da San Francesco per ritirarsi in preghiera.
Di fronte, il grande castagno.
Narra la tradizione, che il Santo, prima di lasciare lo Speco, levò le braccia in segno di saluto, cantando le bellezze della natura e lodando Dio, piantò in terra il suo bastone , che divenne albero vigoroso e che, dopo tanti secoli, ancora sembra voler ricordare il canto, la poesia e la preghiera del santo.


chiesa san francesco 1

 

 

 

 

San Francesco d’Assisi in Terni
La chiesa di San Francesco in Terni si trova in Piazza San Francesco 12 (Tel.: 0744.42.57.53) ed è affidata ai padri salesiani.
Il 22 maggio 2004 è stata elevata santuario

Il santuario di San Francesco in Terni 


Santuario di San Francesco a Piediluco
Sede della Parrocchia di Piediluco
Corso R. Salvati 63 – 05038 Piediluco
Tel.: 0744.368118

Al centro del paese, davanti ad una pittoresca piazzetta sul lago, sorge la gotica chiesa di San Francesco della fine del XIII secolo. La posizione e l’architettura della chiesa sono tipicamente condizionate dalla peculiarità urbanistica del borgo: una ripida scalinata, larga quanto il fianco della chiesa, serviva probabilmente a proteggere l’edificio dalle frequenti incursioni dell’acqua. L’interno ad una navata con sei arconi a sostegno del tetto, contiene notevoli oggetti d’arte: una bella acquasantiera ricavata da un antico capitello, il Crocifisso ligneo del ‘400 ed alcuni interessanti affreschi dei secoli XV e XVI. Recentemente la chiesa è stata eretta a Santuario Francescano, in virtù di un convegno di studi che ha approfondito le notizie storiche sul passaggio di San Francesco a Piediluco. Sembra infatti che il Santo venne a predicare nella terra di Luco agli inizi del 1200: attraversò più volte, in barca, il lago e, aiutato dai suoi compagni, costruì una capannuccia di canne e fango per dare “convegno” (da cui il termine “Convento”) ai frati alla fine della giornata.


Santuario del Beato Antonio Vici
Il Santuario è sito nella Chiesa del Convento di S. Francesco
Viale S. Francesco 4 – 05039 Stroncone
Tel.: 0744.60561

 

 

 


Basilica Santuario di Santa Maria Assunta
(Concattedrale di Amelia)
P.zza Duomo – 05022 Amelia
Tel.: 0744.982359


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Santuario della Madonna delle Grazie
Il Santuario è sito in Foce di Amelia,  via Gabelletta 4 – 05022 Foce di Amelia
Celebrazioni: sabato ore 17 (ore 18 estivo)
Per informazioni e visite rivolgersi al Parroco Don Raffaele 340.6451589, oppure alla struttura del Monastero 0744.981716

 

L’immagine che oggi si venera nel Santuario, si trovava da ai piedi della collina di Foce, dipinta in una edicola presso il torrente Beccio, da sempre luogo di venerazione e preghiera. Nel 1629 per iniziativa del Capitano Quirino Geraldini, del Parroco Don Teodoro Lazzarini e di tanti devoti si decise di trasportare l’immagine all’interno delle mura del Castello e di costruire un luogo di culto più degno capace di accogliere i tanti devoti che si rivolgevano alla Vergine.

Rilasciata l’approvazione canonica, il Vescovo di Amelia Mons. Domenico Pichi per l’occasione chiese al Pontefice Urbano VIII l’indulgenza plenaria per quanti in ogni modo si fossero adoperati per la diffusione della devozione alla sacra immagine. Furono raccolte numerose e generose offerte anche tra i fedeli delle Diocesi limitrofe per realizzare l’opera e soprattutto preparare con grande solennità la traslazione dell’immagine. Superate le non poche difficoltà tecniche  per staccare il dipinto senza rovinarlo, la seconda domenica di maggio del 1629, esattamente il 13 del mese, si procedette con grande solennità alla traslazione del dipinto : si racconta che ad attendere la Vergine si erano ritrovati 2.700 infermi e tantissima gente di ogni ceto; nelle domeniche successive, si narra della distribuzione di otre tremila comunioni.

Fedeli e devoti venivano da ogni parte, portando doni generosi e soprattutto offerte, come anche  numerose furono le visite di uomini nobili che venivano da Firenze, Bologna, Venezia ecc. per rendere omaggio alla Vergine; nel 1798 si contavano 3.700 ex voto appesi alle pareti, poi rubati nella prima occupazione napoleonica.

Nel 1710 si aprirono le due cappelle laterali per ampliare lo spazio e subito dopo, al fine di garantire la custodia e l’animazione del Santuario, il nuovo Vescovo di Amelia Mons. Crispino chiamò i Padri Cistercensi che ben presto iniziarono la costruzione del Convento dove sono rimasti fino alla fine degli anni 1970.  L’immagine sacra ha avuto diverse Incoronazioni delle quali si ricorda soprattutto quella del 13 maggio 1958.

Nel 2010 i Cistercensi lo riconsegnano ufficialmente alla Diocesi.

Ogni ultima domenica  del mese il Parroco di Foce celebra la S. Messa; come anche nelle Festività; l’8 settembre si celebra la Festa, con processione e benedizione ai malati.

 


la querciaSantuario di Santa Maria della Quercia
Via Capitonese 170
Loc. La Quercia – 05036 Narni Scalo
Tel.: 0744.750287

 

 



Santuario diocesano Madonna del Ponte
Il santuario, sito in Narni Scalo, Via del Santuario – 05036 Narni Scalo
Tel.: 0744.737747

www.madonnadelpontetna.it/

Rettore
mons. Piergiorgio Brodoloni

Adorazione Eucaristica per le vocazioni sacerdotali
Dalle 19 alle 24 ogni primo giovedì del mese dal 4 ottobre 2012


san valentinoBasilica di San Valentino
La Basilica, sita in Terni, è affidata ai Padri Carmelitani Scalzi
Via Papa Zaccaria 12 – 05100 Terni
Tel.: 0744.274508

www.sanvalentinoterni.com

 


Abbazia San Cassiano
L’Abbazia di San Cassiano si trova nei pressi di Narni, sulle pendici scoscese del monte di Santa Croce non distante dall’imboccatura della gola del fiume Nera, in una posizione che domina l’antico tracciato della via Flaminia, tra Narni Scalo e Stifone.

Strada S. Casciano, 36, Narni Scalo (Tr)
tel. 347 763 4548