Festa provinciale dell’Anspi a Gabelletta

Dal 2013 ad oggi, sono passati 5 anni dalla prima festa ad Amelia — Una festa Provinciale e non zonale, perché nel territorio sono presenti oratori anche di altre diocesi. Quest’anno é toccato a Gabelletta, nella sua bella Parrocchia, i suoi locali, il suo campetto in cemento che ha ospitato il torno di calcetto dalle ore 15,00 alle ore 18,00, mentre nella vicina scuola elementare si è svolto il torneo di pallavolo.
1O squadre presenti, otto di calcio, due di pallavolo, più il torneo di ping-pong. Cento persone a pranzo, 30 al convegno, circa 200 nel pomeriggio. Presenti con diverse modalità gli oratori di Amelia, Guardea, Stroncone, Arrone, Borgo-Bovio — Orte Scalo e naturalmente Gabelletta.
Una festa iniziata con il convegno “La famiglia e l’oratorio” il cui dibattito è andato avanti dalle 9,30 della mattina sino alle ore 11,00 quando le campane della Chiesa ci hanno richiamato tutti insieme alla Santa Messa. L’incontro è andato avanti in scioltezza, tra i virtuosismi teologici e dottrinali di Don Matteo Antonelli e la testimonianza dei coniugi Leonardi (Paola e Maurizio ), arrivando alla conclusione della necessità di un progetto unitario tra famiglia-scuola e Chiesa, le tre agenzie formative più importanti. Questo sforzo è indispensabile perché se manca la coerenza tra i vari soggetti sociali. l’educando è tradito nelle sue esigenze di umanizzazione e di difesa della dignità personale. Infine, molto gradita la presenza di don Luciano Afloarei, direttore del servizio di Pastorale Giovanile Diocesana, nonché assistente spirituale Anspi zonale e di don Francesco Verzini nuovo Presidente Regionale dell’associazione.
A conclusione abbiamo chiesto al Presidente zonale Fabrizi se fosse soddisfatto della manifestazione. “A metà – ha detto – non riesco a far capire ai presidenti degli oratori che la festa inizia dal mattino, dal convegno che per noi Anspi rappresenta un momento di formazione importante, la Santa Messa comunitaria, il pranzo e poi i tornei. La massiccia presenza di squadre, famiglie, genitori, nonni crea qualche problema in più, perché il tutto si concentra nel pomeriggio. Cosi come debbo rilevare l’assenza di alcuni oratori che debbono organizzarsi in vista di questi eventi programmati da diversi mesi. Di tutte queste problematiche ci intratterremo nel prossimo consiglio direttivo zonale”.