Verso la Pasqua – la lettera del Vescovo ai presbiteri e religiosi

Siamo prossimi alla celebrazione della Pasqua, nucleo essenziale del messaggio cristiano, carta di identità della Chiesa locale e universale. Nei giorni scorsi abbiamo pregato: “O Padre, concedi al popolo cristiano di affrettarsi con fede viva e generoso impegno verso la Pasqua”. Fede viva e generoso impegno che diventano concretezza di amore verso il Signore e i fratelli. A noi presbiteri, in modo particolare, è affidato l’onere della preparazione liturgica e l’onore dell’annuncio solenne della Pasqua, la “bella notizia” che Cristo è risorto. Come stiamo preparando spiritualmente noi stessi e le nostre comunità alla celebrazione del “Mistero pasquale”? Adoperiamoci con tutte le forze, insieme ai ministri, ai ministranti, agli animatori, ai cantori, ai catechisti e ai fedeli delle nostre comunità perché l’accurata, fedele, partecipata, solenne e gioiosa celebrazione della liturgia dei giorni santi (la settimana santa) e in particolare del Triduo Pasquale rappresenti il nostro credibile annuncio al mondo che Cristo è risorto e che il male e la morte sono stati sconfitti. Per favorire la preparazione e la comprensione dei Santi Misteri, che andiamo a celebrare, mi permetto di offrirvi qualche suggerimento. Interrompete per un poco la benedizione delle famiglie e convocate per un paio di volte i cristiani delle vostre comunità, in particolare i vari ministri della parrocchia, per illustrare il significato liturgico, sacramentale, spirituale e vitale del Mistero pasquale. Inoltre, seguendo passo passo il susseguirsi delle varie celebrazioni e le indicazioni delle rubriche, insieme preparate e predisponete ciò che occorre, come celebrare, come accompagnare con il canto, come favorire la partecipazione delle famiglie, dei fanciulli, dei ragazzi, (soprattutto quelli del catechismo) dei giovani, dell’assemblea intera. Nella celebrazione dei Santi misteri, Cristo ci edificherà come Chiesa in comunione e la comunità testimonierà con convinzione la fede nel Cristo crocifisso, morto e risorto. Noi Presbiteri e Diaconi ci prepareremo insieme, trascorrendo mezza giornata di ritiro spirituale. L’appuntamento è per le ore 9.00 del 10 aprile p.v., lunedì della Settimana Santa, presso il Monastero delle Clarisse, strada di Colleluna, Terni. Celebreremo l’Ora terza, alla quale seguirà la riflessione sul tema “Il triduo pasquale: liturgia e pastorale”. La riflessione sarà guidata da p. Ezio Casella OFM del Convento di Fonte Colombo, professore di liturgia e teologia sacramentaria alla Pontificia Università Antonianum di Roma e all’Istituto Teologico di Assisi, nonché direttore dell’Ufficio Liturgico della Chiesa di Rieti: lo ringraziamo di cuore fin da ora.. Seguirà l’Adorazione Eucaristica, durante la quale vi sarà la possibilità di celebrare il Sacramento della Penitenza, e infine, dopo la benedizione eucaristica, le comunicazioni da parte del Vescovo. Come l’inizio è previsto puntualmente alle ore 9.00, così la conclusione alle ore 12.30. Momento comunitario forte per il popolo sacerdotale, e in particolare per noi presbiteri e diaconi, è la Messa crismale, che sarà celebrata mercoledì santo 12 aprile 2017, ore 17.00, in Cattedrale. Seguirà l’agape fraterna nella casa del vescovo, alla quale invito tutti voi a essere presenti per prolungare la gioia della comunione sacerdotale. E’ gradito un cenno di adesione alla cena, anche per e-mail, indirizzata alla segreteria del vescovo. Con le parole della Liturgia, auguro e prego che “cresca in noi il fervore per celebrare santamente la Pasqua del Signore”.

+ P.Giuseppe Piemontese OFM Conv