Parrocchia San Pietro – incontro con i ragazzi della catechesi e con le associazioni

E’ stato un festoso e gioioso incontro quello del vescovo con i ragazzi dell’iniziazione cristiana della parrocchia, che lo hanno accolto con il canto “Scatenate la gioia”. E’ seguita poi la presentazione dei vari gruppi di catechesi e l’illustrazione dei cartelloni con i ragazzi hanno preparato per illustrare il cammino di fede che stanno compiendo insieme ai loro catechisti, sacerdoti ed educatori. Il vescovo ha dialogato con loro rispondendo ad alcune domande sul suo ministero, sulla catechesi e sulla celebrazione domenicale. “Sono qui per dirvi che Gesù vi vuole bene. Voi venite in chiesa per conoscere il Signore – ha detto – per stare insieme, per pregare e per amare Gesù e gli altri, soprattutto i poveri e malati. Ed è importante manifestare l’amore per il prossimo anche con piccoli gesti d’amore in casa, tra gli amici, per crescere come Gesù vuole, lui è vostro amico”.

INCONTRO CON I GENITORI DEI RAGAZZI DEL CATECHISMO

Il vescovo ha poi incontrato anche i gruppi e associazioni presenti in parrocchia. Il gruppo Famiglie di Maria che svolge apostolato nella preghiera del rosario nei cenacoli familiari, nella preghiera comune nelle famiglie.
Il gruppo di preghiera di Padre Pio “Maria madre dei sacerdoti” che si incontra una volta al mese per la preghiera di sostegno al ministero dei sacerdoti, per la giornata di spiritualità e adorazione. Persone che fanno cammino di fede nella comunità ed hanno come specificità nel ritrovarsi per pregare l’anima dell’apostolato.
La Fraternità agostiniana secolare che si forma nella conoscenza e spiritualità di Sant’Agostino. Sono attivi con iniziative missionarie, per i diritti umani attraverso anche l’associazione Apurimac, nata a Terni nel 1996, dove ha svolto mostre mercato artigianato peruviano per sostenere i progetti di sviluppo in Perù, mettendosi in ascolto dei bisogni di queste popolazioni e dissociandosi dall’egoismo di oggi per una silenziosa battaglia d’amore.
“Voi tutti svolgete un bel servizio alla comunità – ha detto il vescovo – dando il vostro impegno di preghiera che è il primo strumento di evangelizzazione nella chiesa e vi ringrazio per questo. Una preghiera personale ma anche una preghiera comunitaria che vi incoraggio a continuare e ad allargare i vostri gruppi. E soprattutto una preghiera della famiglia, moglie e marito e figli, quindi anche nelle vostre riflessioni, nei vostri impegni e pensare a come la famiglia possa avere una tonalità cristiana secondo l’esempio della Famiglia di Nazareth”.