Parrocchia San Matteo in Campitelli – ingresso del nuovo parroco don Luca Andreani

Nella parrocchia di San Matteo a Terni, nel giorno della festa del patrono domenica 21 settembre 2025, il vescovo Francesco Soddu ha presieduto la solenne celebrazione per l’ingresso del nuovo amministratore parrocchiale don Luca Andreani. La messa è stata concelebrata da don Francesco De Santis parroco uscente e vicario foraneo di Terni 4 e dai sacerdoti della stessa Vicaria, alla presenza di numerosi fedeli della parrocchia e di quelle limitrofe e di tanti altri che don Luca ha seguito e guidato quale animatore e responsabile di vari ambiti della pastorale diocesana.
Facendo riferimento al Vangelo del giorno e alla parabola dell’amministratore disonesto ha ricordato come: “Nessuno di noi è padrone della propria vita – ha detto il vescovo – ma siamo solo amministratori della vita che ci è stata donata da Dio e che dobbiamo usare bene per noi e per gli altri, alla sequela del Signore. Chi non rispetta la propria vita non rispetta nemmeno quella degli altri e così iniziano i conflitti e le guerre. te don Luca è affidata la vita di tutte queste persone unita alla tua, consapevoli che insieme si può crescere nella fede, nell’amore, alimentare la vita stessa partendo dall’Eucarestia, dalla preghiera, avendo ricevuto lo Spirito Santo che è la nostra sapienza”.
Al termine della celebrazione le parole di ringraziamento, da parte del rappresentante del consiglio pastorale parrocchiale Augusto Magliocchetti, per don Francesco De Santis parroco che ha guidato la comunità in spirito di comunione e fraternità dopo la prematura morte di don Edmund e nel periodo difficile del post Covid. E un ben ritrovato a don Luca Andreani che è stato vicario foraneo della zona Terni4 e che ha condiviso con la comunità di San Matteo tante esperienze di catechesi e carità, di dedizione agli altri e alla comunità.
Accolte da un grande applausi le parole di saluto di don Luca che ha ricordato i momenti salienti dell’esperienze formative di cui don Francesco De Santis ne è stato in parte protagonista, ed anche il suo ministero nella vicina parrocchia di Santa Maria del Rivo, invitando a proseguire nel cammino di comunione e fraternità nella chiesa e nella società.