Ecumenismo – convegno: “L’incontro di Francesco d’Assisi con il sultano d’Egitto”

Mercoledì 9 ottobre alle ore 17 al Museo diocesano di Terni si terrà il convegno: “L’incontro di Francesco d’Assisi con il sultano d’Egitto”, in occasione dell’VIII centenario dell’evento (1 2 1 9 – 2 0 1 9).
Interventi: Padre Giuseppe Piemontese O.F.M. Vescovo di Terni Narni Amelia
Mons. Felice Accrocca Arcivescovo di Benevento
Presenta e coordina: Don Vincenzo Greco Direttore dell’ Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso.
L’incontro tra Francesco e Malik Al-Kamil è avvenuto mentre si stava combattendo la quinta crociata dimostrando che era possibile una relazione con i musulmani alternativa alla guerra.
L’evento lasciò un segno profondo nella vita di Francesco tanto che, due anni dopo, nel 1221, nella sua Regola inserì un capitolo (il XVI) dedicato alla descrizione delle modalità con cui i frati devono andare tra credenti di altre religioni: il primo impegno – scrive Francesco – sarà quello di presentarsi come uomini pacifici e umili, fuggendo da ogni tipo di provocazione e di lite, evitando di creare problemi o di suscitare polemiche, testimoniando semplicemente e chiaramente la propria personale adesione a Cristo.
Questa modalità di stare tra i Saraceni si contrappone alla predicazione apologetica della Chiesa del tempo contro Maometto
Come narra un testimone contemporaneo all’avvenimento, Giacomo da Vitry , nelle sue lettere del 1220, Francesco si è fermato diversi giorni a dialogo con il Sultano e, pur senza ottenere la sua conversione al cristianesimo, l’incontro si è concluso positivamente, con la preghiera reciproca e con la richiesta del Sultano a Francesco di pregare affinché Dio lo illuminasse sulla fede migliore e a Lui più gradita”.