Cattedrale di Terni – festa del Preziosissimo Sangue 2025

La parrocchia di Santa Maria Assunta nella Cattedrale di Terni celebra la festa del Preziosissimo Sangue dall’11 settembre al 5 ottobre con vari celebrazioni, eventi, testimonianze, spettacoli.
Domenica 21 settembre alle ore 17 nella Cattedrale di Terni la solenne celebrazione e benedizione alla città del vescovo Francesco Soddu.
La reliquia del Preziosissimo Sangue fu donata alla chiesa Cattedrale nel 1650 dal cardinale Francesco Angelo Rapaccioli allora vescovo di Terni. E’ una devozione a Gesù che ha versato il suo sangue per la redenzione dell’umanità e che più di ogni altra suggerisce lo spirito di sacrificio, incoraggia a portare la croce e ad affidarsi alla volontà di Dio.
Nella Cattedrale di Terni dalla fine del ‘600 la reliquia è custodita nell’altare appositamente costruito e la storia descritta in un dipinto del XVIII secolo, posto sulla parete sinistra del presbiterio, di fronte all’organo, rievoca l’incontro di San Giuseppe da Copertino con il cardinale Rapaccioli. Quando il cardinale, che si recava ad Assisi per incontrarsi con l’amico Santo, giunse nei pressi della basilica di San Francesco, vide venirgli incontro San Giu­seppe, che precedeva i frati sorreggenti il baldacchino e altri che recavano ceri, turibolo e croce processionale. Giunto all’altezza del cardinale, il santo, divinamente ispirato, si inginocchiò adorando la reliquia del Preziosissimo Sangue, che il cardinale se­gretamente recava con sé. L’episodio è una prova indiretta dell’autenticità della reliquia offertaci da San Giuseppe da Coper­tino, che l’anonimo pittore ha voluto affrescare a lato dell’Altare Maggiore, eretto nel 1762, al fine di custodire nel suo interno la preziosa reliquia.

Il fascino della reliquia è legato ad una pagina di storia che si può rievocare leggendo una antica lapide apposta su una parete della torre Barbarasa in via Roma. Siamo infatti nel 1656 quando da Napoli giungono notizie preoccupanti di svariati casi di peste; in breve il contagio si era esteso assumendo l’aspetto di vero e proprio flagello. Da lì a poco l’epidemia si diffonde a macchia d’olio assumendo la dimensione di un flagello biblico. Il vescovo di allora, Mons. Gentili, dinanzi all’impotenza degli uomini, il 21 giugno del 1657 preleva dalla Cattedrale, ove era custodita, la Reliquia contenente il Sangue di Cristo e, in processione seguito dal capitolo del Duomo, sale sull’alto della torre dei Barbarasa e da lì benedice la città auspicando l’intervento divino. Passa qualche tempo, sul finire di agosto i casi di peste diminuiscono fino a cessare gradualmente del tutto. La città, come al sopraggiungere della primavera, torna lentamente a rivivere.

NELLA TERNI DEL 1657 UNA PAGINA DI STORIA E DI FEDE

IL PROGRAMMA
Giovedì 11 settembre ore 20:00 cena di solidarietà della parrocchia
Venerdì 12 settembre ore 17:00 inizio della novena •
Martedì 16 settembre ore 18.30 spettacolo musicale a cura A.S.D. Beautiful Act “Indietro nel tempo”
Mercoledì 17 settembre ore 20:45 adorazione eucaristica animata dalla comunità Magnificat
Giovedi 18 settembre ore 10.00 convegno con i giovani delle scuole superiori di Terni: “SI alla vita NO allo sballo” coordina Riccardo Marcelli giornalista – ore 21:00 spettacolo musicale: “Musichiamo insieme a Daje gas”
Venerdi 19 settembre ore 16:00 incontro testimonianza con Lia Sebastiani moglie del Venerabile Vittorio Trancanelli – ore 20:45 processione dal Duomo per le vie del centro, in onore del Sangue Prezioso di Gesù e della Madonna della Misericordia
Sabato 20 settembre ore 17:30 ordinazione sacerdotale
ore 21:15 concerto del coro della Cattedrale di Terni “In laude Domini”
Domenica 21 settembre Inizio anno catechistico – ore 11:00 Santa Messa animata dal coro del Duomo – ore 16:15 esposizione e storia della reliquia del Preziosissimo Sangue di Gesù – ore 17:00 celebrazione eucaristica presieduta da S. E. Mons. Francesco Antonio Soddu – ore 18:15 concerto della comunità Magnificat “Lui è vivo”