Durante la Sede vacante e fino all’elezione del nuovo Pontefice, nella preghiera eucaristica e nelle intercessioni della liturgia delle ore si dovrà omettere il nome del Papa.
È quanto ricorda l’Ufficio liturgico nazionale della Cei nelle “Indicazioni liturgiche per la Sede vacante e l’elezione del Papa”, diffuse lunedì 28 aprile.
Nei giorni dei Novendiali, sarà opportuno continuare a proporre nella preghiera dei fedeli intenzioni per il defunto Papa Francesco. Tra quelle suggerite: “Ti ringraziamo, o Signore, per il ministero di Papa Francesco e per il dono che egli è stato per la Chiesa e per l’umanità”. “Pastore eterno, concedi a Papa Francesco la gioia di contemplare in eterno il tuo volto e
donagli il premio promesso ai tuoi servi fedeli”. “Per Papa Francesco: il Signore Risorto lo accolga nella dimora della luce e della pace”. “Per il defunto Papa Francesco: perché il supremo Pastore, che sempre vive per intercedere per noi, lo accolga nella sua pace”.
Preghiera per l’elezione del nuovo Papa in cui si invitano «tutti i pastori e i fedeli, in tutto il mondo, elevino a Dio ferventi orazioni perché illumini le menti degli Elettori e li renda concordi nello svolgimento del loro ufficio, sì che l’elezione del Romano Pontefice sia sollecita, unanime e giovi alla salvezza delle anime e al bene di tutto il popolo di Dio».
L’Ufficio liturgico raccomanda inoltre che si celebrino Messe di ringraziamento per il nuovo Pontefice e che lo si accompagni nella preghiera, invocando su di lui la luce e la forza dello Spirito Santo per il servizio alla Chiesa universale.
Indicazioni-liturgiche-Sede-Vacante-ed-Elezione – CEI (pdf)