Uno dei frutti più velenosi che ha prodotto il ‘tempo della pandemia’ è certamente la solitudine. Essa, l’amara solitudine, ha segnato il cammino dei nostri cari nonni, anzitutto! E non solo!
La comunità dei credenti, pastori e fedeli laici insieme, deve, a mio modesto parere, rimodulare tempi di incontro per spezzare la catena fredda della solitudine; attraverso iniziative semplici ma frequenti.
La comunità parrocchiale di S. Antonio di Padova in Narni Scalo intende ripartire dai nonni…ri-proponendo già la TOMBOLATA DEGLI ANZIANI; il 6 gennaio alle ore 15. Accoglienza gioiosa, gioco insieme, merenda condivisa, scambio di doni con il contributo dei commercianti che operano sul territorio.
Sarà bello, ne siamo certi, esserci. Perché non possiamo costruire il futuro se non ci poniamo in ascolto di quanti, i nostri nonni, sono immagine concreta della sapienza umana.
Don Angelo D’Andrea – parroco