San Francesco Terni – festa di san Giovanni Bosco 2025

La parrocchia di San Francesco a Terni e l’oratorio salesiano festeggiano san Giovanni Bosco, fondatore della congregazione dei salesiani da oltre novanta anni presenti a Terni nel santuario francescano del centro cittadino.
Venerdì 31 gennaio, festa liturgica di San Giovanni Bosco, la solenne concelebrazione è stata presieduta dal vescovo Francesco Antonio Soddu con i sacerdoti della Vicarie di Terni e animato dalla corale parrocchiale “San Francesco di Assisi”.
“San Giovanni Bosco non si è lasciato certo impressionare e tanto meno intimidire, né scoraggiare, dalle circostanze sia sociali che ecclesiali del tempo – ha detto il vescovo nell’omelia – ma in forza di tutto questo, egli ha saputo assumere su di sé le criticità dell’una e dell’altra e le ha portate avanti con un’opera impressionante d’amore. Egli è stato immagine concreta del buon pastore, che si prende cura di ciascuna delle sue pecore, vale a dire di ognuna in quanto essere unico e irripetibile. L’attenzione e la cura dolce altamente pedagogica di San Giovanni Bosco rimangono ancora oggi come esempi fulgidi e concreti dell’educazione dei giovani e non solo. Altra caratteristica incarnata pienamente nella sua vita e nella sua opera fu la gioia, che nasce dalla consapevolezza di aver incontrato il Signore, unico fondamento della vita piena. E’questo un messaggio che arriva fino a noi oggi e che dovremmo sempre di più capire ed accogliere nella nostra vita, e quindi proporlo come metodo educativo e anche come stile di vita per tutti, specialmente per i ragazzi e giovani: cioè la gioia di poter incontrare il Signore, comprendere che la vera gioia è incontrare il Gesù. Tutto il resto non è gioia, ma cercare compensazioni alla gioia, che dalla mattina la sera si perdono e muoiono. Essere nella gioia non significa non avere la consapevolezza dei problemi e della storia, significa vivere la dimensione esistenziale di ciò che s’intende con l’espressione “pienezza di vita”. E’ questa l’esperienza autentica dell’amore, non del sentimento d’amore, ma dell’amore autentico, che in se stesso è pienezza, cioè tutto quello che fa di un essere una persona felice. In quest’Anno Santo abbiamo l’offerta dell’amore illimitato, direi esuberante di Dio, il quale ci ha amato e ha consegnato se stesso per noi. Rafforza la nostra speranza per essere anche noi pellegrini di speranza che portano, nonostante tutto, accogliendo quest’amore di Dio infondono speranza”.

Elisabetta Lomoro

L’OMELIA DEL VESCOVO

 

Il programma della festa
Domenica 19 gennaio – rinnovo delle promesse dei Salesiani Cooperatori, alla messa delle ore 10.00
Trlduo In preparazione alla Fesla di don Bosco
Martedì 21 gennaio Memoria della Beata Laura Vicuna, alunna delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
Venerdì 24 gennaio San Francesco di Sales patrono della congregazione Salesiana, ore 19 santa messa
28-29-30 gennaio Triduo in preparazione alla Festa di don Bosco, ore 19 santa messa
Sabato 1 febbraio concerto in onore di don Bosco
Domenica 2 febbraio, festa parrocchiale di Don Bosco con le S. Messe orario festivo. Dopo la S. Messa delle 10 giochi e festa in oratorio