Cattedrale di Narni – stazione quaresimale il 2 aprile – le foto e il video

Il tempo forte di Quaresima e della Pasqua è un momento privilegiato per compiere un cammino interiore e rinnovare la propria vita spirituale, come Chiesa che cresce alla scuola dei suoi testimoni e nell’esperienza di comunione e di preghiera. Nelle concattedrali avranno luogo le stazioni quaresimali, nelle quali il clero con i fedeli, attorno al vescovo, si radunano sulla tomba dei martiri per verificare e rafforzare la propria testimonianza cristiana.
La stazione quaresimale nella Concattedrale di Narni è stata celebrata domenica 2 aprile alle ore 18 presieduta dal vescovo Giuseppe Piemontese
La celebrazione è stata preceduta dalla catechesi sulla penitenza “Il compatire di Dio” guidata don Roberto Adami e dalla celebrazione penitenziale con la prima confessione dei ragazzi dell’iniziazione cristiana.

La Quaresima prende avvio con l’antico rito della «Statio»: stare davanti al Signore nell’atteggiamento di lode, pronti per testimoniare e annunciare Gesù Cristo e il suo Vangelo. Secondo l’antichissima tradizione romana delle stationes quaresimali, i fedeli, insieme ai pellegrini, si radunano e fanno sosta – statio – presso una delle tante “memorie” dei Martiri, che costituiscono le fondamenta della Chiesa di Roma. Si fa così memoria di quanti con il loro sangue hanno reso testimonianza a Cristo, e la loro evocazione diventa stimolo per ciascun cristiano a rinnovare la propria adesione al Vangelo.

 

 

L’OMELIA DEL VESCOVO