A sei mesi dall’avvio del servizio dell’Emporio della solidarietà di Amelia-Narni della Caritas diocesana e associazione di volontariato San Martino sono state 239 le persone che hanno usufruito del servizio, per un totale di 80 nuclei familiari. Di esse 78 sono minori di cui 4 disabili. Dei 161 adulti, 28 sono disabili. All’emporio sono stati distribuiti 13.902 prodotti in prevalenza alimentari, prodotti per l’igiene personale, prodotti per l’igiene della casa, attraverso il particolare sistema di acquisto proprio degli empori solidali, che avviene attraverso una tessera a punti con validità trimestrale consegnata a ogni beneficiario, dove ogni punto-cuore corrisponde a circa dieci centesimi di euro.
Un servizio che è sostenuto dai fondi della Chiesa Cattolica, dalla Fondazione Carit e da diversi benefattori a cui si sono aggiunti i Consiglieri comunali di Amelia del Gruppo “Vivere Amelia” Riccardo Maraga, Luciano Renzi e Laura Dimiziani che hanno rinunciato alla corresponsione dei gettoni di presenza previsti per la partecipazione alle sedute del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari permanenti devolvendo il corrispettivo dei gettoni di presenza all’associazione San Martino, che gestisce l’Emporio Solidale di Amelia, servizio di recente inaugurazione presso la “Cittadella della Solidarietà” di Palazzo Ercolani in Amelia.
Un segno di condivisione del progetto realizzato con la collaborazione delle forze del territorio e istituzionali, a sostegno delle famiglie amerine e narnesi in condizione di disagio economico e sociale, apprezzato dalla Caritas e associazione di volontariato San Martino che ringraziano per la disponibilità morale ed economica manifestata con questo gesto.