Terni Film festival – La panchina rossa per ricordare la discriminazione e violenza contro le donne

Con una giornata dedicata interamente alla violenza di genere, si è aperta la diciottesima edizione del Terni Film Festival, sabato 12 novembre con l’inaugurazione di una panchina rossa sul Sagrato della Cattedrale di Terni, in memoria delle donne vittime di violenza.
Un’assunzione di responsabilità, anche da parte della Chiesa, nei confronti della discriminazione e la violenza sulle donne.
“Dal primo gennaio l’associazione San Martino gestisce il Centro Antiviolenza del Comune di Terni chiamato ‘Libere tutte’” spiega Francesco Venturini, presidente dell’impresa sociale San Martino, che promuove il festival insieme a Istess Cinema.
Il servizio offre consulenza alle donne che manifestano difficoltà rispetto alla violenza di genere, e tutte le attività volte alla restituzione di dignità e consapevolezza di sé alla donna maltrattata e vittima di violenza anche con percorsi personalizzati integrati, sia residenziale che non, rivolti a donne vittime di violenza e agli eventuali figli minori.
All’inaugurazione è seguita l’esibizione di danza di Echoes Crew con coreografie di Eliana Fanigliulo e la traccia originale Jülicher di Fragments Of SyntHagma. L’’apertura di Benching_Progetto panchina con Maddalena sulla croce, performance teatrale scritta da Laura Perez e interpretata da Caterina Fiocchetti, che è destinata ad uno spettatore per volta e proseguirà per tutto il festival, su prenotazione.
Al Museo Diocesano il recital Scarpia, notre prochain con la voce recitante di Giordano Agrusta e Lucrezia Proietti al pianoforte.

LA XVIII EDIZIONE DEL TERNI FILM FESTIVAL “ALL OF US

IL CENTRO ANTIVIOLENZA DI TERNI
Il centro offre i seguenti servizi:
§ Casa per l’accoglienza in Pronta emergenza/urgenza con la possibilità di accogliere fino a 6 donne singole o con minori
§ Casa rifugio fino a 6 donne singole o con minori
§ Centro anti violenza residenziale fino a 7 donne singole o con minori
§ Casa di semi-autonomia fino a 8 donne singole o con minori

Dal 1 gennaio al 31 ottobre 2022 sono stati forniti i seguenti servizi:
– 125 contatti telefonici per consulenze, informazioni, ascolto. Orientamento altri servizi della rete antiviolenza
– 123 prese in carico per colloqui, consulenze psicologiche e legali di cui 7 in accoglienze residenziali con 4 nuclei ed un totale di 9 minori e 4 donne singole.
– 7 accoglienze in pronta emergenza con 8 minori
– 20 valutazioni di rischio

Dal mese di luglio 2022 al 31 ottobre 2022 sono state accolte 10 telefonate per pronte emergenze di altre zone sociali dell’Umbria.