Alviano – riapertura della chiesa di Santa Maria Assunta

Celebrazioni religiose e culturali per la riapertura dell chiesa parrocchiale di Alviano dedicata a Santa Maria Assunta.
Le celebrazioni hanno avuto inizio sabato 26 settembre alle ore 18,30 con la presentazione del progetto di restauro a cura dell arch. Rodolfo Bellini direttore dei lavori e collaboratori. Al termine aperitivo francescano
Il 2 ottobre nella chiesa parrocchiale, alle ore 18,30 Conferenza sull’affresco del Pordenone, posto all’interno della chiesa, a cura della dott.ssa Chiara Violini. Al termine, aperitivo al Castello
Il 3 ottobre alla Cappella delle Rondini ore 20,00 Riflessione: “S. Francesco e l’Ordine Francescano Secolare” e alle ore 21,00 S. Messa in ricordo del Transito di S. Francesco d’Assisi
Domenica 4 ottobre nella chiesa parrocchiale, alle ore 11 solenne celebrazione presieduta da Mons. Giuseppe Piemontese.
La chiesa cinquecentesca, in stile romanico danneggiata dal sisma del 30 ottobre 2016, è stata oggetto in questo periodo di lavori di consolidamento e di restauro, opere finanziate dalla Regione Umbria, cofinanziati dalla Parrocchia, dai fondi 8 per mille della Cei e dalla Fondazione Carit.
La chiesa conserva al suo interno varie opere d’arte, le più famose delle quali sono: l’affresco di Giovanni Antonio de Sacchis (1483-1539) detto il Pordenone, raffigurante la Madonna Assunta con Bambino e Santi; la pala centrale del trittico in legno dipinto da Nicolò di Liberatore, detto l’Alunno, dedicato anch’esso all’Assunta.
Quest’ultima, oggetto di prestito alla Fondazione Carit, per esposizione ad una mostra, verrà restituita al culto nella Chiesa parrocchiale con una cerimonia religiosa presieduta dal vescovo di Terni Narni ed Amelia Mons. Giuseppe Piemontese alla presenza del Parroco Padre Michele Pellegrini e delle autorità civili.
Questa celebrazione, coincidente con l’annuale ricorrenza dedicata a S. Francesco d’Assisi, è una festa da sempre molto sentita tra la popolazione di Alviano.
Alviano è la terra in cui San Francesco nel suo passaggio, ha operato il famoso miracolo delle rondini riportato nei fioretti di san Bonaventura e dove promise la regola del Terzo Ordine Francescano, oggi O.F.S e terra di molte vocazioni dedicate agli ordini francescani.
Il 4 ottobre, nell’ambito della celebrazioni per la riapertura della chiesa parrocchiale, avverrà ufficialmente l’affidamento della città, con delibera comunale al nuovo patrono San Francesco, che diventerà cosi compatrono del Comune, insieme a S. Maria Assunta in cielo.