Attigliano – ingresso di don Donat Katawa Matala

Sabato 30 settembre nella chiesa di San Lorenzo martire ad Attigliano, il vescovo Francesco Antonio Soddu ha presieduto la celebrazione per l’ingresso del nuovo amministratore parrocchiale don Donato Katawa Matala che lascia la parrocchia di Guardea. Hanno concelebrato padre Sergio Prina Cerai vicario foraneo della Valle Teverina, don Andrè Nkongolo parroco di Giove, don Salvatore Ferdinandi vicario genarale della diocesi, padre Michele Pellegrini parroco di Alviano.
All’inizio della liturgia è stato presentato il nuovo parroco, dando lettura del decreto episcopale. La liturgia è proseguita con l’invocazione allo Spirito Santo, l’aspersione dei fedeli da parte del parroco e la liturgia della Parola e la professione di fede del nuovo parroco.
L’arrivo di un nuovo sacerdote nella comunità rappresenta un momento di festa e ringraziamento al Signore e manifesta l’importanza della comunità stessa nella vita della parrocchia.
“I cristiani devono seguire la via che conduce a Dio – ha detto il vescovo Soddu – e i sacerdoti sono inviati perchè la comunità cresca nell’ascolto della Parola e nella celebrazione domenicale. La vigna del Signore non appartiene a nessuno. La vigna è il popolo di Dio e tutti siamo chiamati ad essere suoi collaboratori nelle funzioni che ciascuno ha e che non può delegare ad altri. Come ci dice San Paolo nella lettera ai Filippesi “se c’è qualche conforto, frutto della carità, se c’è qualche comunione di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione, rendete piena la mia gioia con un medesimo sentire e con la stessa carità, rimanendo unanimi e concordi” ossia un desiderio di purezza e bontà e gioia, di essere uniti non cercando l’interesse proprio ma quello degli altri. Auguro a questa comunità che con la guida di don Donato sappia proseguire in comunione il cammino verso la patria celeste”.
Al termine don Donato ha salutato la comunità invitando tutti a collaborare alla vita pastorale della parrocchia in comunione e fraternità. C’è stato poi il saluto dell’amministrazione comunale, della rappresentante del consiglio pastorale parrocchiale e dei rappresentanti della parrocchia di Guardea che hanno ancora una volta ringraziato don Donato per quanto fatto e condiviso nei 14 anni trascorsi insieme.