Celebrazione prenatalizia all’Azienda Servizi Municipalizzata

“Anticipiamo il Natale che sentiamo come famiglia – ha detto il vescovo – e che oggi tendiamo a unire le speranze personali, quelle del lavoro e dell’azienda con il tema del Natale. La celebrazione in questo luogo vuole essere un fatto di grande significato simbolico: unire insieme le vostre speranze, la fatica di ogni giorno, la vostra missione con quella che ci ha manifestato Gesù , figlio di Dio fatto uomo, ma anche operaio e artigiano. Oggi ci troviamo a sentire e sperimentare la bellezza e la bontà di ciò che facciamo”.
“Al centro del Natale, purtroppo la nostra società non mette più Gesù, ormai vi sono altre considerazioni ed elementi, qualcuno certamente positivo e altri superflui. Se vogliano vivere intensamente questa festa dobbiamo portare al centro Gesù, facciamo memoria della nascita di Gesù sulla terra che non è solo ricordo ma è una rendere presente a noi ciò che è avvenuto duemila anni fa. Un dono dato all’uomo segno del grande amore di Dio per l’umanità. Natale è gioia e speranza che scopriamo in ogni bambino e in ogni persona che vive nella semplicità la presenza di Dio e questo potrà essere occasione per vivere una grande gioia. Per tutti voi che vivete la missione nel lavoro, nella società, nella famiglia il Natale è motivo di gioia e di speranza, ma anche di crescita nella dignità, nella solidarietà per lo sviluppo della società”.
Facendo riferimento poi a quella che è l’attività dell’azienda, il vescovo ha ricordato come anche nel codice etico sia riportati elementi importanti quali il rispetto per le persone, la responsabilità del dovere, il lavoro serio e competente, l’attaccamento all’azienda, lo spirito di servizio in ciò che si compie nelle piccole e grandi cose. Ideali grande che scaturiscono da quel germe che Gesù è venuto a portare nella società e che spinge a guardare sempre in alto per fare sempre il bene.