Configni e Lugnola – incontro al Comune e alla stazione dei Carabinieri

In occasione della visita pastorale, il vescovo ha incontrato, nella sala consiliare del Comune di Configni, il sindaco neo eletto Luciano Leonardi, alcuni consiglieri comunali e il personale amministrativo, rappresentanti della Pro Loco.
Una visita alle istituzioni cittadine che è stata un’occasione per richiamare l’attenzione su alcuni temi di comune interesse per la vita della comunità, su problematiche e prospettive.
Il sindaco Leonardi ha ringraziato il vescovo per la visita e la collaborazione con la parrocchia che sempre ha caratterizzato la vita della comunità. “Il nostro intento è quello di unire – ha detto il sindaco – e di ricreare l’armonia della comunità a beneficio di tutti, in spirito di collaborazione sociale insieme alle associazioni e insieme all’istituto della chiesa. Configni è una realtà profondamente cattolica, la stessa comunità sente molto l’aspetto religioso degli eventi non solo quello civile. Ci fa estremamente piacere la sua visita proprio perché indica un percorso cristiano che deve essere, almeno per quanto mi riguarda, condiviso e ci serve anche ad avere una linea guida per l’attività amministrativa una stretta collaborazione sia delle istituzioni, del mondo cattolico sicuramente fa bene sperare per il futuro”.
Il vescovo Ha quindi ringraziato gli amministratori comunali per il servizio svolto a favore della popolazione e per il bene comune “La mia visita si colloca in questo contesto di rispetto e di dialogo con le istituzioni – ha detto – perché i soggetti sono gli stessi di cui ci dobbiamo occupare: l’amministrazione per il benessere della collettività, il benessere materiale, sociale, la chiesa per il benessere spirituale. Ovviamente con grande rispetto verso tutti, verso anche quelli che hanno altre idee o altre credenze. Voi avete la responsabilità di portare avanti il vostro compito per il bene comune di tutta la città, di promuovere il bene della Polis che è fatta di ambienti, dei muri, di tradizione, di storia e di persone che ci vivono accanto e che aspettano che si promuova e si operi per il loro bene. Vi voglio anche ricordare di operare perché si viva in pace, armonia, promuovere il rispetto, l’accoglienza e l’attenzione verso tutti le persone che vanno accolte con diritti e doveri uguali”.
Il vescovo ha donato, a ricordo della visita, un quadro in ceramica con il testo del Cantico delle Creature di San Francesco.
Secondo incontro a Configni è stato con i carabinieri della locale stazione accolto dal comandante.