La Giornata Missionaria Mondiale del prossimo 24 ottobre 2010, sarà una preziosa occasione per comprendere gli atteggiamenti concreti richiesti dalla vocazione cristiana: “Spezzare pane … per tutti… i popoli”: vivere la condivisione, pensare alla mondialità, annunciare la Buona Notizia senza confini.
Come tradizione la celebrazione della Giornata Missionaria sarà preceduta da una Veglia di preghiera che a livello comunitario per la diocesi si terrà giovedì 21 ottobre alle ore 21 nella chiesa di San Paolo a Terni presieduta dal vescovo Vincenzo Paglia e con la testimonianza di don Sergio Vandini, missionario a Ntambue in Africa e in questi giorni in diocesi dopo un lungo periodo di lontananza.
L’ottobre missionario per la diocesi non sia solo Ntambue o il Guatemala o il Perù o il Kosovo, ma sia invece, come deve essere, il mondo. Questo è il vero spirito di un mese dedicato alle missioni. Il mese missionario ha, in senso propedeutico ad ogni altra azione, la finalità di far pregare per le missioni, modo concretissimo per ogni credente in Cristo di star vicino a tutti i missionari sparsi nel mondo; ha la finalità di educare noi stessi e le nostre comunità ad un vero ed appropriato spirito missionario che non si esaurisca in un mese ma ci accompagni per tutta la vita, e la finalità infine di educare alla mondialità, tanto importante oggi.
Ed infine raccogliere offerte per le missioni in generale e non solo per i progetti specifici che ciascun gruppo o comunità ha a cuore, ma offerte da consegnare alla Santa Sede che avendo una visione generale le destinerà secondo le necessità più immediate e urgenti. La salvezza dell’ umanità passa solo per uno spirito di fraternità che superi confini e distanze, razze e religioni e che conduca ad una pace vera, ad una solidarietà concreta, ad un rispetto assoluto dell’ambiente. Per tutti, senza distinzioni.