Il vescovo visita l’Istituto Leonino nell’Open Day

Giorni di Open Day all’Istituto Leonino. Un’ occasione per conoscere meglio la scuola cattolica paritaria di Terni nelle sue varie articolazioni e offerte formative per il prossimo anno scolastico, dal nido all’infanzia fino alla scuola secondaria di II grado con il liceo scientifico e la sezione ad indirizzo sportivo. Soprattutto un’occasione per ricordare la valenza centrata sulla formazione valoriale d’ispirazione cattolica dell’Istituto, che ha segnato la storia della città e dove si sono formate centinaia di persone.

All’incontro di venerdì 22 gennaio ha partecipato anche il vescovo Giuseppe Piemontese che ha portato il suo saluto ai docenti e genitori presenti nell’aula magna dell’Istituto di via Saffi, accompagnato dal dirigente scolastico prof. Giuliano Ligabue.

“Mi sento parte integrante di questa scuola – ha detto il vescovo -. Mi sto rendendo conto di quello che si fa visitando la struttura, ma soprattutto incontrando bambini, ragazzi e i genitori, che ringrazio perché hanno deciso di affidare i figli a questa scuola, e quindi hanno dato fiducia al servizio della scuola cattolica. Mi piace partecipare a queste giornate aperte, per incontrare tutti e percepire gli interessi, le sensazioni, oltre a vivere insieme i vari momenti nelle feste del Natale e della Pasqua”.

“L’istituto Leonino è legato alla Diocesi – ha aggiunto il vescovo –, è di interesse per la chiesa e va sostenuto e incoraggiato. Non è indifferente perla chiesa locale che questo istituto ci sia o non ci sia, perché rappresenta un punto alto ed è, insieme alla pastorale della catechesi e della carità, uno degli impegni più evidenti e significativi della Chiesa. Ho assicurato più volte ogni impegno per dare sviluppo a questa scuola, che per Terni ha un significato particolare, che è un punto di forza dell’apostolato culturale della diocesi, perché la scuola è il punto nevralgico della formazione ed educazione culturale e cristiana. Attraverso la scuola cattolica si promuove l’educazione e si formano le persone secondo i valori cristiani. In questa scuola tutto si fa secondo le leggi dello Stato, ma con uno spirito particolare: si chiede che i valori cristiani siano di casa, nelle relazioni tra insegnanti e studenti, tra le insegnati e genitori e nella modalità d’insegnamento. Vogliamo portare avanti questa esperienza, avendo fiducia nella competenza degli insegnanti che renderanno questa scuola appetibile, nella consapevolezza di fare una scuola buona con una buona scuola, ma soprattutto di fare un’opera buona per la comunità cittadina. Chiedo a tutti di sostenere e far conoscere la scuola, perché il buono di quanto si vive in questo luogo possa essere gustato e usufruito da tanti”.

La modalità educativa è stata sottolineata dal dirigente scolastico Ligabue come “un accompagnamento continuo degli studenti nel corso degli anni, con un sostegno e maggiore attenzione a quelli che hanno difficoltà di apprendimento, garantendo una continuità nelle lezioni anche nel pomeriggio con la sesta area didattica e, non ultimo, dando uno scopo agli studenti facendo capire loro il perché dello studio. L’impegno dell’istituto è quello di formare dei buoni cittadini futuri, pronti ad affrontare ogni situazione in un’ottica di solidarietà”.

All’istituto Leonino viene curata particolarmente l’attività di accoglienza, la vita sociale nell’Istituto, la condivisione, la continuità e orientamento e studio assistito con l’ausilio di un tutor e recupero, l’ampliamento dell’azioni connesse con la dimensione europea dell’educazione e la  promozione di attività culturali integrate con il territorio.

L’Istituto Leonino, a partire da questo anno scolastico, ha rivoluzionato la proposta formativa del pomeriggio, creando una apposita Sesta Area Didattica organicamente collegata alle attività del mattino e, quindi, organizzata con lo scopo di arricchire le competenze acquisite durante l’orario scolastico curricolare. Gli Educatori che operano nel pomeriggio, normalmente dalle 14.00 alle 19.00, sono anche loro docenti abilitati nelle diverse specialità e svolgono la loro attività in stretta collaborazione con i rispettivi docenti degli alunni. I gruppi in cui è divisa l’offerta sono tre:  il campus (Alfa, Beta, Delta, Gamma) spazi in cui i ragazzi possono giocare, imparare e crescere in libertà, dalle 14.00 alle 19.00, partecipando anche solo alcuni giorni a settimana, nel rispetto degli altri impegni presi. Ci sono poi i corsi di specialità, moduli aggiuntivi per formarsi nelle diverse materie o specialità. Sono integrativi ai Campus oppure possono essere scelti singolarmente, partecipando solo ad uno o più di essi.