La processione di San Valentino per le vie della città

La processione cittadina ha accompagnato l’urna del santo per il rientro nella basilica di San Valentino, lungo le vie della città, passando davanti al palazzo Comunale, la chiesa del Sacro Cuore a città Giardino e quella di Santa Maria del Carmelo, fino al colle dove si trova la chiesa che custodisce le reliquie e la memoria del Santo.
La processione è stata accompagnata dai gonfaloni del Comune, Regione e Provincia e da quelli delle confraternite, insieme ai rappresentanti di movimenti e associazioni diocesane, dal Sindaco Latini e dalla presidente della Provincia Pernazza e dalle altre istituzioni civili e militari istituzioni presenti alla celebrazione del pontificale, dai figuranti in ambiti storici e dai tamburini insieme alla banda musicale di Cesi. Sul sagrato c’è stato il saluto del presidente dell’Azione Cattolica diocesana Luca Diotallevi che ha evidenziato l’insegnamento della Chiesa nell’attenzione alla vita e al prossimo: «conduci il nostro cammino sulle vie della carità individuale ed anche su quelle della carità istituzionale, nell’amore di padre che libera, amore di amico che condivide tutto, amore che sorprende, sovverte e rinnova. Concedici segni di pace; orienta l’intelligenza a riconoscere la pace vera; alimenta il coraggio di lottare sempre e la forza di non odiare mai».
La benedizione del vescovo Soddu ha concluso la liturgia che ha solennemente celebrato in città il patrono di Terni San valentino. L’urna è stata quindi riposta all’interno della basilica alla venerazione dei fedeli.