Domenica 2 luglio al santuario diocesano della Madonna del Ponte il vescovo Francesco Soddu ha presieduto la celebrazione nel 60° anniversario dell’ordinazione sacerdotale di mons. Piergiorgio Brodoloni, che è stato ordinato il 29 giugno 1963 da mons. Giovan Battista Dal Prà.
Hanno concelebrato diversi sacerdoti della diocesi, presenti tantissimi fedeli, parenti e amici di don Giorgio, il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli che al termine ha ricordato il rapporto di amicizia e collaborazione con la comunità narnese ed ha donato a don Giorgio una pergamena a nome dell’amministrazione comunale.
“Continuerò ad essere vostro amico e pastore – ha detto ai presenti don Giorgio nell’omelia -.Siete stati compagni di viaggio della vita che è stata bella, piena e felice”. Nel ricordare il senso della propria chiamata al sacerdozio don Giorgio ha sottolineato come “il sacerdozio sia un ministero proprio del battezzato nella chiesa, il sacerdozio battesimale che si pone al servizio della comunità ecclesiale. Tra i battezzati alcuni sono chiamati ad aiutare la comunità a crescere nella fede e nella carità, nella vita di figli di Dio”.
Particolare e significativa la frase che ha scelto per ricordare questo anniversario “che merraviglia che si possa dare ciò che non si possiede: dolce miracolo delle nostre mani vuote”, tratta dal “Diario di un curato di campagna” di Bernanos.
Don Giorgio attualmente svolge il suo ministero come rettore del santuario diocesano della Madonna del Ponte ed è il direttore della scuola di formazione Teologico-Pastorale della diocesi. Ha svolto i suoi studi presso il Seminario diocesano di Narni, il Pontificio Seminario Regionale Umbro “Pio XI” in Assisi, e la pontificia Università Lateranense con specializzazione in catechetica. Appena ordinato sacerdote è stato vicerettore del semnario di Narni, parroco di Otricoli, per 13 anni direttore dell’ufficio catechistico diocesano e dell’ufficio catechistico regionale e membro del consiglio nazionale catechistico della Cei. Dal 1996 al 2004 è stato rettore del seminario regionale umbro Pio XI di Assisi, quindi vicario episcopale per la Pastorale e formatore di tanti sacerdoti e laici.