Narni – opere d’arte rubate e riconsegnate dai Carabinieri

Sono passati una decina di anni da quei furti, ma il lavoro paziente e preciso dei Carabinieri di Roma, compagnia di Monte Mario, ha permesso di recuperare alcuni oggetti e dipinti trafugati dalle chiese di San Francesco di Narni, Santa Maria Impensole, Santa Maria della Quercia e Madonna del Ponte. Si tratta del dipinto raffigurante santa Caterina d’Alessandria che è parte di una tela più grande realizzata da Callisto Callisti nel 1611 e che è stato tagliato e asportato dalla chiesa di Santa Maria della Quercia di Narni; altro dipinto è quello raffigurante il Sacro Cuore di Maria trafugato dalla chiesa di Santa Maria Impensole; inoltre di parte della pavimentazione pregiata e dipinta della cappella Eroli nella chiesa di San Francesco e un bassorilievo della stessa chiesa; ed infine due piccoli quadri della Via Crucis custoditi nel santuario della Madonna del Ponte.

La riconsegna da parte dei Carabinieri è avvenuta con una cerimonia il 30 giugno alla quale hanno preso parte il vescovo Giuseppe Piemontese, il prefetto di Terni Angela Pagliuca, il sindaco di Narni Francesco De Rebotti, il direttore dell’ufficio Beni Culturali della diocesi don Claudio Bosi, il parroco don Sergio Rossini, i Carabinieri di Narni e numerosi fedeli.