Sabato 11 dicembre sono stati inaugurati e presentati alla comunità i lavori di sistemazione della chiesa dell’Immacolata Concezione a Terni. Dopo il saluto del parroco don Paolo Carloni, è stato l’architetto Alessio Patalocco a presentare i lavori realizzati e don Marco Decesaris economo diocesano che ha illustrato gli aspetti economici dell’intervento. Il vescovo Giuseppe Piemontese ha benedetto le opere e ricordato l’impegno della comunità del precedente parroco don John e dell’attuale don Paolo per portare a termine il progetto. Ha poi invitato i presenti a costruire anche la chiesa di persone in una comunità che è sempre stata attiva e partecipe in ambito parrocchiale e diocesano.
La chiesa dell’Immacolata Concezione è stata costruita alla fine degli anni Cinquanta, realizzata dall’architetto Cremonesi. Nei primi anni Ottanta è stata affrescata la parte absidale e le navate laterali dall’artista Carena di Pinerolo.
L’attuale progetto di adeguamento è opera dell’architetto Alessio Patalocco e la realizzazione dell’ingegnere Iapadre Marco.
I lavori hanno interessato il risanamento della parte strutturale in cemento e il rifacimento della coibentazione senza andare a ledere la struttura originaria in pietra, attraverso l’uso di una castellatura termica rimovibile per un maggiore efficientamento termico che renda la chiesa più accogliente e fruibile.
Sono stati anche migliorati i pannelli in cemento nella parte alta della chiesa che ospiteranno delle tele dell’artista Mark Barmal.
I lavori sono stati realizzati dalla ditta Taddei Roberto, con i macchinari forniti dalla ditta Tecnamac di Omero Bevilacqua, e dei fratelli Crocioni Eraldo e Luciano; le vetrate sono state realizzate dalla ditta Idrocalor.
Il tutto è stato reso possibile dal finanziamento dell’8 per mille della Conferenza Episcopale Italiana di 265mila euro e grazie al contributo di tante persone della parrocchia che hanno sostenuto economicamente il progetto, con le offerte liberali, e coloro che hanno presentato volontariamente la manodopera. Sono stati realizzati anche i nuovi luoghi sacri con ulteriore finanziamento di 75 mila euro della Cei: la cappella feriale, l’aula penitenziale, il fonte battesimale e il presbiterio, il crocifisso e i dipinti realizzati dall’artista Piero Casentini.
L’impegno per il completamento del progetto prosegue con le opere d’arte che andranno ad abbellire con 14 tele di 4X6 che saranno collocate sulle pareti laterali dell’artista Mark Barmal, un ciclo pittorico “Women of faith” che evidenzia le figure di donne nella storia della salvezza e rappresentando le tre religioni monoteiste rappresentate. Le prime tre opere realizzate sono state benedette dall’arcivescovo di Minneapolis alla presenza del rabbino capo e dell’immagine della stessa città americana.
