Parrocchia San Francesco – incontro del vescovo con gli studenti del liceo scientifico “G.Galilei” e della scuola “L.Da Vinci – Nucola”

In occasione della visita pastorale alla parrocchia di San Francesco a Terni, il vescovo ha incontrato una rappresentanza degli studenti e docenti del liceo scientifico “Galilei”, insieme alla dirigente scolastica Silvia Rossi, e accompagnato dal parroco don Guido Tessa e da don Claudio Tuveri.
L’incontro è stato aperto dai saluti della dirigente scolastica e dall’esibizione della band musicale. E’ stato consegnato anche l’ultimo numero del giornale scolastico dedicato alla violenza sulle donne. E’ seguito poi il dialogo con i giovani. Il vescovo rispondendo alle domande dei ragazzi ha ricordato il Sinodo sui giovani, la fede e il discernimento vocazionale che intende porre la chiesa in ascolto dei giovani, quali sono le prospettive dei giovani, le proposte e provocazioni. In diocesi è stato promosso un contest per i giovani “fatti sentire” per dare occasioni ai giovani di esprimere le loro idee attraverso la musica, video, fotografia e testi.
“Sono venuto qui per conoscervi e dirvi di essere orgogliosi della vostra vita, cercate nella vostra vita il massimo, non accontentatevi delle piccole cose che vi offrono, non accontentatevi di questo, cercate di ottenere il massimo nello studio, nella ricerca, nel campo dell’arte, nel campo dell’amore. Il senso alla vostra vita questo dovete cercare. Se i giovani faranno questo, sono convinto che la dimensione religiosa sarà presente nella vita anche delle giovani generazioni e darà un impulso maggiore alle loro realizzazioni. L’avvicinamento alla religione può essere favorito dall’incontro con persone che già hanno vissuto questo e che si raccontano come in questi giorni alla Gmg di Panama dove circa 250.000 giovani che stanno vivendo la giornata insieme a Papa Francesco che uno dei testimoni più ascoltati del mondo intero come vive lui la sua vita cristiana Ecco questo può aiutare a fare una propria scelta e acquistare la propria vita di fede”.
E’ stato anche affrontato il tema dei social e di internet. “Mi auguro che voi non siate schiavi di questi mezzi – ha detto il vescovo – se si ha una disciplina nell’uso, diventa una cosa bellissima. Papa Francesco nella giornata mondiale delle comunicazioni sociali ha lanciato uno slogan dalla Community alla comunità. Voi che siete nativi digitali usateli e usateli bene, sono una ricchezza straordinaria, un’opportunità straordinarie, ma non diventate schiavi di queste cose, siate liberi, liberi in tutto anche in questo”.

Secondo incontro con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Leonardo da Vinci” e “O. Nucola” delle seconde e terze classi che hanno accolto il vescovo con un esibizione musicale al flauto. Ad accoglierlo la dirigente scolastica Barbara Margheriti.
“Sono venuto per conoscervi e salutarvi – ha detto il vescovo – e che è importante formarsi e studiare per acquisire capacità e competenze per diventare bravi cristiani e bravi cittadini”. Ha poi risposto alle domande dei ragazzi parlando della missione del vescovo, dell’impegno per il bene della chiesa e di tutti, della sua vocazione ed esperienza di frate francescano.
“Avete tante doti che vanno sviluppate e tante persone che vi aiutano a farlo, non perdete tempo e approfittare di quello che avete che è tanto. Vi auguro che possiate realizzate ciò che il vostro cuore desidera per essere felici”.