Parrocchia Santa Maria del Rivo – celebrazione per l’ingresso del nuovo parroco don Marco Decesaris

Domenica 13 novembre con la celebrazione presieduta dal vescovo Francesco Soddu nella chiesa di Santa Maria del Rivo ha fatto l’ingresso il nuovo parroco don Marco Decesaris, che è stato prima viceparroco nella stessa comunità di Borgo Rivo per diversi anni. Hanno concelebrato don Enrico D’Urso e don Luca Andreani che ha lasciato la guida della parrocchia di Santa Maria del Rivo dopo 22 anni.
La comunità parrocchiale, i tanti ragazzi presenti e giovani dei gruppi parrocchiali, gli Scout d’Europa, hanno accolto con gioia il nuovo parroco, vissuto e cresciuto nel quartiere di Borgo Rivo, dove è maturata la sua vocazione sacerdotale. E’ stato salutato a nome della comunità e di tutte le realtà presenti nella parrocchia, dalle suore Ravasco, agli Scout e Azione Cattolica, l’Oratorio ASD Aureli, la scuola per l’infanzia Santa Maria del Rivo, il Centro Sportivo Italiano, Caritas e i Piccoli Vincenziani, Rinnovamento nello Spirito, le Famiglie Solidali, dal segretario del consiglio pastorale parrocchiale Stefano Bittarelli ed anche dalle suore clarisse che hanno inviato un messaggio per l’occasione. o un fecondo e ministero in comunione e partecipazione di tutta la comunità.
L’arrivo di un nuovo sacerdote nella comunità rappresenta un momento di festa e ringraziamento al Signore come ha ricordato il vescovo, ed anche l’importanza della comunità nella vita della parrocchia, nella quale il sacerdote è chiamato ad accompagnare la comunità seguendo il cammino Sinodale della chiesa di questi anni in ascolto di tutti e accanto a tutti “non dimenticando nessuno e specialmente dei poveri in questa giornata in cui si celebra la preghiera per i poveri – ha detto il vescovo – ma so che questo già lo fate. La nostra perseveranza ci farà vivere con Gesù ora e per sempre. Ti affido questa comunità nella certezza che sempre accoglierà tutto con fede, nella collaborazione piena e totale con don Marco”.
Al termine al nuovo parroco è stata donata una casula e al vescovo alcuni libri e oggetti che ripercorrono la storia della parrocchia e dell’attività pastorale svolta in questi ultimi anni