Pasqua 2023 – celebrazione all’Alcantara di Nera Montoro

La celebrazione in preparazione alla Pasqua presso lo stabilimento Alcantara di Nera Montoro, presieduta dal vescovo Francesco Antonio Soddu, giovedì 30 marzo, e concelebrata da don Fabrizio Bagnara parroco di Taizzano, rinnova la tradizione pasquale della messa in fabbrica al polo industriale di Nera Montoro, che riunisce e unisce direzione, maestranze, operatori delle varie realtà imprenditoriali. È stata la prima celebrazione in questa azienda presieduta dal vescovo Soddu, accolto dal direttore Giovanni Addino che lo ha ringraziato a nome di tutta l’azienda ed ha brevemente illustrato la storia e l’attività dell’azienda in continua espansione ed evoluzione.
Alla celebrazione sono intervenuti numerosi lavoratori, rappresentanti di altre aziende esterne che operano in Alcantara.
Una celebrazione che vuole essere l’espressione della fede nel mistero centrale della religione, quello pasquale, cioè la passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo e portare il messaggio di salvezza e parole di incoraggiamento e di speranza.
«È significativo celebrare la messa in prossimità della Pasqua in questa azienda per il mondo del lavoro – ha detto il vescovo Soddu -. Il rinnovarsi di una memoria che è il centro della storia dell’umanità, ma anche della nostra vita. Tutto ciò ha un senso solo se, ognuno di noi, risponde al dono che il Signore ci ha fatto attraverso la fede, nell’affidarsi a Lui, ponendo la vita nelle mani di Dio. Tutto deve essere orientato alla Pasqua come comprensione e affidamento a Dio, come ha fatto Gesù sulla croce, un estremo atto di affidamento. Nella morte e resurrezione di Gesù Cristo ci rendiamo conto che la vittoria sul male deve essere fatta con il bene assoluto. Pasqua significa nuova vita, operare nel bene. Tutti dobbiamo adoperarci per fare opere buone ed essere capaci di rendere lode a Dio. Apriamo lo sguardo e il cuore ad una speranza nuova, così deve essere anche all’interno della fabbrica, all’interno della famiglia, all’interno della società».

Augurando una buona Pasqua a tutti i presenti, il vescovo ha sottolineato l’importanza del lavoro e della sua dignità per la crescita e lo sviluppo di una società giusta, equa ed umana.