Quaresima 2020 – Il vescovo Piemonetese: “La quaresima di quest’anno vuole aiutare tutti noi a riscoprire la nostra identità di Battezzati attraverso le tappe dell’ itinerario battesimale”

La primavera, presente con largo anticipo, fa da sfondo luminoso al tempo quaresimale, ampio spazio di penitenza e di spiritualità, che rinnova le energie del corpo e dà slancio alla elevazione verso Dio. Alcuni eventi di natura ecclesiale orientano e accompagnano l’impegno di rinnovamento personale e comunitario:
 La consegna alla Chiesa e agli uomini di buona volontà della Esortazione Apostolica post sinodale “Querida Amazonia”, con la quale Papa Francesco invita a condividere con lui i sogni per l’Amazzonia. Propongo di farne la base della riflessione quaresimale delle nostre comunità.
 Strettamente collegata alle problematiche evidenziate dalla Esortazione Apostolica, è la drammatica situazione, originata dalla diffusione del Coronavirus, che riguarda, in una solidarietà globalizzata, la Cina e il mondo intero, Italia compresa. Non si tratta di una rinnovata piaga d’Egitto, castigo di Dio per i peccati dell’umanità ribelle. Ma certamente è un campanello d’allarme verso uno stile di vita più ordinato, sobrio e solidale, specie con i poveri, privi di cure..
 Il recente raduno dei vescovi del Mediterraneo a Bari, con la presenza di papa Francesco, è un segno di speranza per i processi di comunione e di solidarietà avviati tra cristiani e popoli, che si guardano con amicizia e spesso con sospetto da finestre aperte sul mare nostrum, nuovo mare di Tiberiade, che attende la visita di Gesù e dei suoi discepoli.
 A fine marzo i nostri sguardi saranno rivolti alla Città serafica per il raduno dei giovani economisti, convocati per approfondire l’Economia di Francesco in vista, anche qui, di individuare e riaffermare una nuova modalità di relazioni mondiali per una condivisione e giusta ridistribuzione delle risorse a beneficio di miliardi di uomini, donne e bambini, esclusi dalla mensa quotidiana

In questa cornice, ricca di segni di speranza e di provocazioni, l’intera Chiesa diocesana può avviarsi ad iniziare, insieme a tutti, il cammino verso la Pasqua di Gesù, lasciandosi guidare dai “segni sacramentali della nostra conversione”.

La celebrazione delle Ceneri è la porta di un cammino, che partendo dal deserto delle tentazioni (prima domenica), e passando dal monte della trasfigurazione (seconda domenica), conduce al monte della crocifissione e della Risurrezione.
La quaresima di quest’anno vuole aiutare tutti noi a riscoprire la nostra identità di Battezzati attraverso le tappe dell’ itinerario battesimale, proposto dalla Liturgia nelle domeniche terza, quarta e quinta dell’anno A. Il nostro cammino di fede trova nella Parola di Dio della Santa Liturgia l’opportunità per riscoprire e approfodire la natura di figli di Dio, di fratelli e membri della Chiesa in un rapporto di amicizia intima con Gesù, nostro fratello.
– terza domenica, Se tu conoscessi il dono di Dio (La Samaritana)
– quarta domenica,“Io sono la luce del mondo, dice il Signore; chi segue me, avrà la luce della vita” (Il cieco nato)
– quinta domenica, “Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà” (Risurrezione di Lazzaro)
– Incamminiamoci dietro a Gesù, che rinnova l’esodo pasquale per condurci, attraverso la passione e la morte, alla risurrezione (Settimana Santa, Triduo Pasquale e Cinquantina pasquale).

Quest’anno un gruppo di catecumeni adulti, durante la quaresima, vivrà con intensità le tappe che precedono la celebrazione del Battesimo, che avverrà sabato 9 maggio nella Cattedrale di S. Maria Assunta. Invito a ricordarli nella preghiera quaresimale, come previsto dalle rubriche.
Sono vicino con gratitudine ai sacerdoti mentre svolgono la visita e la benedizione delle famiglie: è un impegno faticoso e strumento penitenziale, che se vissuto bene, può avere un fecondo valore missionario di annuncio di Gesù.
Esprimo l’auspicio che tutti possiate partecipare alle varie iniziative, proposte dalle parrocchie e dalla Diocesi, per cogliere l’opportunità del “tempo favorevole” per la conversione e il rinnovamento della propria vita in Gesù.
Auguro a ciascuno una santa quaresima!
+ P. Giuseppe Piemontese OFM Conv
Vescovo

GLI APPUNTAMENTI DI QUARESIMA DELLA DIOCESI
Celebrazione degli 800 anni dei Protomartiri Francescani. Nella santuario dei Protomartiri, chiesa di S.Antonio in Terni, sono previste varie proposte di evangelizzazione, di celebrazioni e di festa. Inoltre nella medesima chiesa, dal 1 marzo p.v. fino al 17 gennaio 2020, sarà possibile lucrare l’Indulgenza Plenaria giubilare alle solite condizioni (confessione, comunione, ecc.).
Le Stazioni quaresimali.
Nella cattedrale e nelle concattedrali avranno luogo le stazioni quaresimali, nelle quali il clero e i fedeli, insieme al vescovo, si raduneranno sulla tomba dei santi e dei martiri per verificare e rafforzare la propria fede e testimonianza cristiana. Ricordo che alla celebrazione della Stazione quaresimale è annessa l’indulgenza plenaria.
A Terni, nella Cattedrale, il Mercoledì delle ceneri, 26 febbraio, ore 18.30, giorno di digiuno e di astinenza, i sacerdoti e i fedeli della Comunità pastorale della Cattedrale, insieme a quanti vorranno unirsi attorno al vescovo, celebreranno la Liturgia dell’inizio della quaresima.
I presbiteri e i diaconi si incontreranno per il ritiro mensile martedì e mercoledì 17 e 18 marzo 2020, a Vitorchiano; inoltre, come ogni anno il lunedì Santo, 6 aprile, presso le Clarisse di Collerolletta.
Durante la stazione quaresimale della Cattedrale di S. Maria Assunta – Terni, che sarà domenica 15 marzo dalle ore 16,00 avrà luogo l’Assemblea ecclesiale con la conclusione della visita pastorale per il ringraziamento e la consegna delle lettere pastorali ai parroci delle singole comunità parrocchiali. Ricorderemo anche mons. Franco Gualdrini nel 10° anniversario della morte (22 marzo 2010)
In Amelia il vescovo sarà presente il 14 marzo per partecipare al convegno su mons. Loiali e poi alla celebrazione eucaristica della mattina del 15 marzo h. 11.00 nella concattedrale (ricorderemo mons. Vincenzo Loiali nel 54° anniversario della morte (14 marzo 1966).
La concattedrale di Narni ci vedrà radunati nel tempo di Pasqua per le festa di San Giovenale.
Ricordo ancora l’incontro dei cresimandi della Diocesi: stazione quaresimale di cresimandi, genitori e catechisti/e, occasione di conoscenza, festa e invocazione dello Spirito Santo. L’appuntamento è per il pomeriggio di domenica 22 marzo 2020, secondo il programma che presto verrà comunicato.
La Messa crismale, è l’appuntamento sacramentale, caro al popolo sacerdotale, al quale è opportuno invitare anche i cresimandi (Terni, mercoledì santo 8 aprile 2020, ore 17.00)
Papa Francesco ci ricorda ancora le 24 ore per il Signore (venerdì 20 e sabato 21 marzo 2020), opportunità pastorale per le foranie e le Comunità pastorali per stare in compagnia del Signore e per la celebrazione della Penitenza in forma comunitaria o individuale (Confessione pasquale).
La Quaresima di carità è la campagna che invita a rendere concreto e aperto alla carità il percorso penitenziale personale e comunitario dei cristiani. Il ricavato del digiuno e della penitenza va condiviso con i poveri. La Caritas diocesana ci ricorda che quest’anno il giorno destinato alla raccolta delle offerte è domenica 22 marzo p.v.