Sambucetole, Collicello, Frattuccia – ingresso del nuovo parroco don Sandro Castellani

Domenica 1 novembre, festa di Ognissanti, il vescovo Piemontese ha presieduto la celebrazione all’aperto davanti alla chiesa di San Matteo a Sambucetole, per l’ingresso del nuovo parroco don Sandro Castellani al quale sono affidate le parrocchie di Sambucetole, di San Giovanni in Collicello e Santa Maria Assunta in Frattuccia. In una bella giornata autunnale piena di sole, la comunità ha accolto con gioia il nuovo parroco con il saluto portato dal sindaco di Amelia Laura Pernazza, dal vice sindaco di Guardea Simone Secondi, dalla rappresentante del consiglio pastorale parrocchiale che ha donato a nome delle tre comunità una stola mariana a don Sandro.
Il vescovo ha ricordato e ringraziato il precedente parroco don Francesco De Santis e don Giuseppe Marinozzi che ha guidato la comunità di Sambucetole per settanta anni, ricordando come “oggi inizia un cammino pastorale nuovo in questa comunità, il Signore ci dà un’ulteriore opportunità di ripresa, di nuovo inizio all’insegna della comunione e fraternità di queste tre realtà che formano un un’unica comunità”.
“Con la preghiera don Sandro inizia il suo ministero in mezzo a voi – ha aggiunto il vescovo – Vi prego di essere vicino a lui. di aiutarlo, ti sostenerlo. perché la comunità non è soltanto il sacerdote, ma siete tutti quanti voi. So che voi lo farete perché già ne avete dato testimonianza in passato. Ecco vedo i vari stendardi segno della presenza delle tre comunità. Le parrocchia hanno il titolo di un santo o della Vergine non per distinguerle da altre parrocchie, ma perchè quel santo o la Madonna sono il modello, l’ideale a cui bisogna rifarsi e da realizzare nella vita di ogni giorno. Questa è una comunità evangelica, potremmo dire perché ha come patroni ha gli apostoli evangelisti che hanno scritto è annunciato il Vangelo, che ha come patrona la Vergine Maria Assunta in cielo. E proprio in questa giornata lei ci indica la strada. Camminiamo nella speranza di poter raggiungere la Vergine, i nostri Santi, nostri parenti. La celebrazione eucaristica è il momento particolare nel quale noi viviamo questa esperienza, vi auguro di poterla vivere e sperimentare tutti i giorni”.