Con la bella e partecipata celebrazione della domenica del Corpus Domini, presieduta dal vescovo Piemontese nella chiesa di San Matteo apostolo ed evangelista, si è conclusa il 3 giugno la visita pastorale nella comunità pastorale di Collicello, Frattuccia e Sambucetole.
Il vescovo ha ringraziato tutti per l’accoglienza e in particolare il parroco don Francesco De Santis, per la cura che presta alle parrocchie che costituiscono la comunità pastorale.
Realtà poco numerose ma nelle quali è viva una religiosità tradizionale, legata alle liturgie e alle festività dei patroni e santi martiri di cui si conserva la memoria e le reliquie.
All’inizio della celebrazione al vescovo è stato donato un pastorale in legno d’ulivo realizzato da un artigiano di Sambucetole e da altri collaboratori.
“Diventate anche voi apostoli del Vangelo, perciò con i cristiani delle comunità vicine fate una scuola della Parola di Dio altrimenti perdiamo una ricchezza straordinaria che il Signore ci ha dato – ha detto il vescovo -. Vi invito a sentire il senso della chiesa e della comunione insieme alle altre piccole comunità che sono unite nella stessa guida del parroco. Pregate per i sacerdoti e le vocazioni perchè le comunità non siano mai prive del sacerdote e una cura particolare dovete averla per i giovani. Continuate in questo spirito di collaborazione tra il mondo civile e ecclesiale, che è una cosa bella e non scontata. In questo può essere un unico impegno per la custodia e l’accompagnamento dei giovani perchè la comunità ha bisogno di loro e i giovani della comunità”.
La celebrazione è proseguita poi con la processione con il Santissimo Sacramento nella festa del Corpus Domini nelle vie adiacenti alla chiesa, addobbate con le caratteristiche infiorate.
In precedenza il vescovo ha presieduto la celebrazione di conclusione della visita pastorale nella chiesa di san Giovanni battista ed evangelista a Collicello ed ha consegnato la mattonella in ceramica che ricorda la visita del vescovo alla comunità di Collicello.
