La parrocchia di San Massimiliano Kolbe in Amelia organizza ogni mese un incontro-testimonianza su giovani che hanno vissuto la fede cristiana. Il 3 dicembre alle ore 21.00, presso la parrocchia, ci sarà la testimonianza sulla serva di Dio Chiara Corbella Petrillo, da parte dei genitori Roberto e Maria Anselma.
Il processo diocesano della causa di beatificazione e canonizzazione di Chiara Corbella, per l’accertamento dell’eroicità delle virtù, si è aperto il 21 settembre 2018 presso il Vicariato di Roma.
Quella di Chiara è la storia di una giovane donna “serva di Dio” che muore il 13 giugno del 2012 all’età di 28 anni per un carcinoma alla lingua, scoperto quando era al quinto mese di gravidanza, ma che decise di non curarsi e rinviare ogni terapia per mettere alla luce suo figlio.
Uno straordinario gesto d’amore fatto con gioia dicendo “eccomi”, pensando prima di tutto al bene della creatura che portava in grembo. Il gesto d’amore di Chiara verso il figlio che doveva mettere al mondo incantò e conquistò il cuore di migliaia di persone in tutta Italia, per il suo eccezionale messaggio di bene, per la straordinaria dimostrazione di affetto e di coraggio.
Questa moglie e madre con la sua fede, con il suo quotidiano sì ha prodotto e continua a produrre frutti di conversione in molte persone, che vengono spinte dalla sua storia a interrogarsi sul senso della vita, e da subito diventa una santa della porta accanto, con un sorriso contagioso che la fa sentire amica anche se personalmente non la si è mai conosciuta, e la santità una possibilità di vita piena per ciascuno.
I resti mortali di Chiara riposano nel cimitero del Verano a Roma, presso la Cappella dell’Arciconfraternita del SS. Cuore di Gesù, al Riquadro 99.
San Massimiliano Kolbe Amelia – Testimonianza sulla serva di Dio Chiara Corbella Petrillo
