Solidarietà della Conferenza Episcopale Umbria a mons. Giuseppe Piemontese per la vicenda dell’urna di San Valentino.

I Vescovi dell’Umbria esprimono fraterna solidarietà a mons. Giuseppe Piemontese, Vescovo di Terni-Narni-Amelia, fatto oggetto di indebite pressioni nel suo legittimo esercizio di Pastore della Chiesa locale e di moderatore della vita liturgica della comunità cristiana affidata alle sue cure (cfr Canone 838).

Difronte a questa riprovevole situazione che manifesta grave mancanza di sensibilità ed appartenenza ecclesiale, riaffermano la piena ed esclusiva competenza del Vescovo diocesano, in quanto “principale dispensatore dei misteri di Dio” (Canone 387) nel regolare e disciplinare le azioni liturgiche e le processioni, affinché queste avvengono con dignità e decoro (cfr Canone 944).

Invitano ed esortano la comunità diocesana di Terni-Narni-Amelia a stringersi cordialmente attorno al suo Vescovo e a condividere con lui la missione pastorale, consapevoli che il criterio del “si è sempre fatto così” – come ci ricorda autorevolmente Papa Francesco – non può essere eretto a norma immutabile di comportamento, ma che l’azione della Chiesa nel nostro tempo deve essere caratterizzata non dal timore della novità, bensì dall’ansia missionaria che fa superare barriere e steccati per portare a tutti la buona notizia del Vangelo.