L’ottobre missionario e la giornata missionaria mondiale dal tema: “Nel nome della Misericordia” vogliono mettere in risalto il senso profondo della Chiesa missionaria nel mondo di oggi nell’anno del Giubileo della Misericordia, che invita a guardare alla missione come una grande, immensa opera di misericordia sia spirituale che materiale.
La veglia di preghiera missionaria si tenuta nella cattedrale di Terni presieduta dal vescovo Giuseppe Piemontese.
All’ingresso della Cattedrale, dopo i riti introduttivi, i fedeli hanno attraversato la Porta Santa della Misericordia portando in mano le bandiere del mondo a ricordare l’universalità della missione, raccontata dalle testimonianze sulle esperienze di comunione e di misericordia portate avanti in questo tempo, con il contributo delle tante associazioni che operano in terre di missione.
Una preghiera per i popoli del mondo, per la pace e per condividere la ricchezza della fede, delle culture, dei valori, andando oltre le frontiere per essere Chiese aperte a tutta l’umanità. Un momento importante di comunione della chiesa diocesana per pregare per le missioni nel mondo, per aprire il cuore di ognuno a quella missione che è ogni giorno nelle strade delle nostre città..
“In questa Giornata Missionaria Mondiale – ricorda papa Francesco nel suo messaggio -, siamo tutti invitati ad “uscire”, come discepoli missionari, ciascuno mettendo a servizio i propri talenti, la propria creatività, la propria saggezza ed esperienza nel portare il messaggio della tenerezza e della compassione di Dio all’intera famiglia umana”.
Veglia di preghiera missionaria
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