PROVE GENERALI DI GIUBILEO
di Silvia Petrillo
Accogliere con grande disponibilità la grazia della grande Giubileo ormai alle porte. Con questo pensiero monsignor Franco Gualdrini ha dato inizio all’Assemblea ecclesiale che si è svolta nella cattedrale di Terni nei giorni 15 e 16 ottobre.
La relazione del primo giorno è stata tenuta da monsignor Angelo Comastri arcivescovo di Loreto e presidente del Comitato nazionale per il grande Giubileo.
«Il Giubileo è un grande invito ad accorgerci della più grande novità della storia – ha detto il presule – E’ l’eterno che è entrato nel tempo, con la pazienza e l’efficacia di propria di Dio». Ha parlato poi della civiltà moderna come di una sorta di cospirazione contre ogni forma di interiorità. «Il Giubileo – ha proseguito – è l’occasione per riscoprire il bisogno di Gesù, poiché ci possiamo talmente abituare al suo mistero da non stupircene più».
Monsignor Comastri ha raccontato di avere conosciuto Madre Teresa di Calcutta, esempio eccezionale di umiltà, e da lui definita una piccola-grande donna. «Ella – ha detto – nel lontano 1946 durante un suo viaggio verso l’Himalaya ha vissuto il “suo” giubileo; sentì una voce che le diceva: “Ho sete”, e non pensò ad altro per i giorni di preghiera che seguirono. Attinse la forza necessaria alla sua missione dal Mistero divino e “dissetò” coloro che ne avevano bisogno, materialmente e spiritualmente».
Le parole di monsignor Comastri sono state un aiuto per i convenuti, catechisti, educatori e operatori pastorali, di pensare a come vivere questo importante anno nel migliore dei modi.
Ha preso, poi, la parola monsignor Antonio Maniero vicario generale della diocesi di Terni Narnia Amelia e presidente del Comitato diocesano per il Giubileo. «Il pericolo a cui andiamo incontro – ha detto – è quello di ricevere una caricatura del Giubileo. Bisogna guardarlo con serenità ma anche con l’intenzione di impegnarsi, per muoverci tutti nella stessa direzione e dare il giusto significato a questo evento».
Nel secondo giorno di assemblea si è riflettuto sulle relazioni dei vari consigli pastorali parrocchiali dei vari gruppi e aggregazioni ecclesiali. E’ stata illustrata inoltre il programma diocesano per il Giubileo da vivere in comunione con tutta la Chiesa universale.
(da Adesso n.8 – novembre 1999)