Martedì 2 febbraio alle ore 18, il vescovo Giuseppe Piemontese presiederà la celebrazione in occasione del ritorno nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta della pala della “Madonna Assunta” di Niccolò Liberatore detto l’Alunno, recentemente restaurata con il contributo della Fondazione Carit.
La pala, risalente al XV secolo, è un dipinto a tempera e doratura su tavola, di 0,68 x 1,30 metri.
La tavola è stata sottoposta ad un accurato restauro di pellicola pittorica e supporto, eseguito dalla ditta Maura Giacobbe Borrelli nel 2000. All’epoca del restauro la tavola era conservata nella chiesa di Alviano, in condizioni microclimatiche inadatte con conseguente degrado dei materiali compositivi originali, soprattutto nella parte bassa.
Nonostante il restauro eseguito nel 2000, la pellicola pittorica ha mantenuto questa “debolezza”, soprattutto nella parte inferiore, che può tradursi, nel tempo, in distacchi e sollevamenti della pellicola pittorica. Il secondo intervento di restauro è consistito nella riadesione delle parti distaccate mediante infiltrazione di collanti adatti ed applicazione di pesi localizzati, senza intaccare verniciatura e reintegrazioni presenti sulla superficie, un trattamento antitarlo, oltre la revisione di stuccature e reintegrazioni ed una verniciatura finale, vaporizzata.
