Amelia – San Massimiliano Kolbe, testimonianza su Marco Gallo

Sabato 1 aprile 2023 alle ore 21.00, presso la parrocchia di San Massimiliano Kolbe, in Amelia, ci sarà la testimonianza su Marco Gallo. Saranno presenti i genitori Paola e Antonio con le sorelle Francesca e Veronica.
Marco Gallo nasce il 7 marzo 1994 a Chiavari (GE); fin da bambino manifesta un forte desiderio di vita, un’apertura ad ogni aspetto della realtà, una curiosità per il Mistero.
Crescendo, si fa un ragazzo vivace, dinamico, curioso, sportivo, a volte impulsivo ed esuberante, un vulcano di idee e di iniziative.
Alla fine della terza media, nonostante la sua giovane età, inizia a comprendere che per ottenere il massimo è necessario il sacrificio: “È possibilissimo soffrire il dolore del sacrificio e contemporaneamente essere felici”. Capisce che la vita che il mondo gli propone, per lui fatta di cartoni, computer e giochi, non gli basta più: Marco freme per non perdere tempo, come dice ad un amico: “Non ragionare secondo il teorema: «La vita è lunga», perché ti accorgerai che è molto breve”.
Nelle sue giornate così normali quanto intense, progressivamente scopre una Presenza capace di imprimere alla sua vita un desiderio di essenzialità sempre più grande. L’affezione a Cristo inizia a fiorire e Marco si trasforma, cambia: aumenta in lui il desiderio irresistibile di cogliere il senso della vita, di capire il significato del destino, di conoscere e amare Gesù.
La mattina del 5 novembre 2011, mentre si reca a scuola in motorino, Marco viene investito da un’auto e muore.
La sera prima dell’incidente, Marco aveva scritto sul muro della sua camera, accanto al Crocifisso: “Perché cercate tra i morti Colui che è vivo?”. All’indomani della sua morte, queste parole appaiono per tutti un monito per volgere lo sguardo a quel Mistero che Marco aveva inseguito per tutta la sua vita.