Biblioteca Giunio Tinarelli

DENOMINAZIONE: Biblioteca “GIUNIO TINARELLI”
INDIRIZZO: via San Marco, Terni.
ENTE DI APPARTENENZA: Associazione Diocesana Animatori Vocazionali
ORARIO DI APERTURA: (provvisorio) dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
DATA DI FONDAZIONE: 20/11/1987

TIPOLOGIA DELLE RACCOLTE: Il patrimonio librario è in gran parte costituito dai testi, raccolte e documenti a carattere teologico e biblico; ampio spazio è dato alle scienze religiose, alla catechesi, alla spiritualità, alle scienze sociali, alla storia della chiesa e delle religioni. E’ comunque possibile consultare testi e raccolte relativi alla letteratura, alla narrativa, alla poesia, alla psicologia, alla saggistica e all’arte.
Tematiche maggiormente presenti: Agiografia, Arte, Bibbia, Biografia, Catechesi e Liturgia, Filosofia, Teologia, Scienze sociali, Letteratura, Letteratura per ragazzi, Patristica, Psicologia, Saggistica, Spiritualità, Spiritualità vocazionale, Storia, Storia della Chiesa, Storia delle Religioni, Teatro.

CONDIZIONI DI ACCESSO: La biblioteca è aperta al pubblico; l’accesso in realtà non richiede condizioni eccessivamente severe, si prega in particolare di rispettare il silenzio e l’ordine della sala di lettura. All’entrata non è richiesto un documento né si firma un registro, a meno che non si usufruisca del servizio di prestanza; possono essere presi in prestito al massimo due libri e la regola che più interessa sia rispettata è la riconsegna dei testi entro un mese.

SERVIZI OFFERTI ALL’UTENZA: La biblioteca “GIUNIO TINARELLI” oltre ad offrire un servizio di fruizione del patrimonio librario, che va dalla consultazione al servizio gratuito di prestanza, rappresenta essa stessa un servizio per attingere dal patrimonio umano-cristiano i tesori della sapienza; vengono organizzati incontri relativi a determinati argomenti quali la FAMIGLIA, la DONNA, le ENCICLICHE PAPALI etc, al termine dei quali viene presentata e consigliata una bibliografia inerente al tema trattato. Si cerca quindi di stimolare il desiderio alla lettura attraverso un dialogo e il dibattito su tematiche sociali e di attualità; il personale si rende, inoltre, disponibile per fotocopiare materiale su richiesta dell’utente.

COMPOSIZIONE DEL PATRIMONIO LIBRARIO: Si tratta di un patrimonio di tipo esclusivamente cartaceo, costituito da circa 6000 testi comprendenti opere, saggi, romanzi, pubblicazioni e riviste che vanno dagli scrittori classici a quelli contemporanei. Il patrimonio librario si caratterizza in particolare per l’ottimo stato di conservazione. Non compaiono all’interno del patrimonio librario della bilbioteca “Giunio Tinarelli” manoscritti, testi o documenti antichi.

AUTOMAZIONE: La ricerca dei testi all’interno della biblioteca è computerizzata ed avviene, da parte del personale addetto, attraverso liste e banche dati.

TIPO DI UTENZA: La biblioteca “Giunio Tinarelli” è una biblioteca a carattere cittadino, è aperta quindi a tutti coloro che desiderino accrescere il proprio sapere per mezzo della lettura. Certamente la particolarità dei testi e delle raccolte, fa sì che vi si rivolgano soprattutto utenti che abbiano particolari interessi teologici, spirituali e biblici.

CENNI STORICI: La biblioteca nasce infatti nel 1987 per volontà dell’Associazione Diocesana Animatori Vocazionali, del Vescovo Franco Gualdrini e grazie al sostegno di tutte le persone che vi hanno collaborato economicamente.  Il 20 gennaio del 1987 è stata così inaugurata ufficialmente presso il Centro di Spiritualità e dedicata a Giunio Tinarelli, operaio metalmeccanico di Terni la cui vita profondamente provata dal dolore e dalla sofferenza costituisce ancora oggi la più alta testimonianza di fede. Definito il “lavoratore santo” Giunio Tinarelli nacque nel 1912 a Terni, dove nel 1956 morì in concetto di sanità. Nel 1927 all’età di 15 anni entrò a lavorare nelle acciaierie: qui fu sottoposto a lavori stressanti che forse minarono il suo fisico. A 23 anni fu colpito da artrite anchilosante, un male inesorabile che lo inchioderà immobile in un letto per diciotto anni fino alla morte. Illuminato e sostenuto dalla fede accettò il dolore con serenità; visse altri diciannove anni in un progressivo aggravamento della malattia, con virtù esemplare, tanto da essere d’esempio e tra i primi ad aderire al Movimento dei Volontari della Sofferenza fondato da Mons. Novarese.
Lo sviluppo e la valorizzazione della biblioteca “Giunio Tinarelli” è stata strettamente collegata all’Istituto di Scienze Religiose e successivamente all’Ufficio diocesano Beni Culturali.