Cattedrale – celebrazione del Mercoledì delle Ceneri

Mercoledì 26 febbraio, inizio del tempo di Quaresima, periodo penitenziale verso la celebrazione della Pasqua, il vescovo mons. Giuseppe Piemontese ha presieduto la celebrazione con il rito della benedizione e imposizione delle Ceneri nella Cattedrale di Terni alle ore 18.30, con i sacerdoti e i fedeli della Comunità pastorale della Cattedrale.
Nella liturgia che caratterizza il primo giorno di Quaresima, il vescovo sparge un pizzico di cenere benedetta sul capo dei fedeli per ricordare loro la caducità della vita terrena e per spronare il fedele all’impegno penitenziale della Quaresima. Il mercoledì delle Ceneri, così come il resto della Quaresima prepara all’evento della Risurrezione attraverso la penitenza, il rinnovamento interiormente, la conversione.
“La Chiesa, in questo “tempo favorevole” ci propone e aiuta ad iniziare da capo – ricorda il vescovo -, dal Battesimo, il giorno della nostra rinascita, immersione nella Pasqua di Gesù: passione-morte e risurrezione. La cenere è la memoria della nostra condizione di essere finiti, destinati appunto a diventare cenere. Ricorda lo scorrere del tempo e lo spreco che noi ne facciamo. Il Signore ci invita a rilanciare il nostro cammino: la cenere, nel suo significato simbolico, è come concime che feconda la nostra anima e, la cenere, nel suo rimando alla penitenza, è anche la traccia che segna il tragitto della conversione, la direzione giusta che conduce a Dio. La quaresima come periodo che ci permette di intraprendere un cammino di penitenza, cioè di riportare la nostra realtà nell’ordine autentico delle cose”.
“Quest’anno in Quaresima siamo alle prese con i disagi del Coronavirus, una malattia seria che costringe tantissime persone ad attenzioni, disagi, privazioni e timori.
Sarà bene convincerci che non ci troviamo di fronte al castigo di Dio, né all’apocalisse né al giudizio universale. E tuttavia non possiamo non riflettere sulla precarietà della condizione umana, e sulla necessità di impostare stili di vita più ordinati, rispettosi di norme mediche, civili e morali, di igiene esistenziale”.

L’OMELIA DEL VESCOVO

 

GLI APPUNTAMENTI DI QUARESIMA DELLA DIOCESI
Celebrazione degli 800 anni dei Protomartiri Francescani. Nella santuario dei Protomartiri, chiesa di S.Antonio in Terni, sono previste varie proposte di evangelizzazione, di celebrazioni e di festa. Inoltre nella medesima chiesa, dal 1 marzo p.v. fino al 17 gennaio 2020, sarà possibile lucrare l’Indulgenza Plenaria giubilare alle solite condizioni (confessione, comunione, ecc.).

Le Stazioni quaresimali.
Nella cattedrale e nelle concattedrali avranno luogo le stazioni quaresimali, nelle quali il clero e i fedeli, insieme al vescovo, si raduneranno sulla tomba dei santi e dei martiri per verificare e rafforzare la propria fede e testimonianza cristiana. Ricordo che alla celebrazione della Stazione quaresimale è annessa l’indulgenza plenaria.
A Terni, nella Cattedrale, il Mercoledì delle ceneri, 26 febbraio, ore 18.30, giorno di digiuno e di astinenza, i sacerdoti e i fedeli della Comunità pastorale della Cattedrale, insieme a quanti vorranno unirsi attorno al vescovo, celebreranno la Liturgia dell’inizio della quaresima.
I presbiteri e i diaconi si incontreranno per il ritiro mensile martedì e mercoledì 17 e 18 marzo 2020, a Vitorchiano; inoltre, come ogni anno il lunedì Santo, 6 aprile, presso le Clarisse di Collerolletta.
Durante la stazione quaresimale della Cattedrale di S. Maria Assunta – Terni, che sarà domenica 15 marzo dalle ore 16,00 avrà luogo l’Assemblea ecclesiale con la conclusione della visita pastorale per il ringraziamento e la consegna delle lettere pastorali ai parroci delle singole comunità parrocchiali. Ricorderemo anche mons. Franco Gualdrini nel 10° anniversario della morte (22 marzo 2010)
In Amelia il vescovo sarà presente il 14 marzo per partecipare al convegno su mons. Loiali e poi alla celebrazione eucaristica della mattina del 15 marzo h. 11.00 nella concattedrale (ricorderemo mons. Vincenzo Loiali nel 54° anniversario della morte (14 marzo 1966).
La concattedrale di Narni ci vedrà radunati nel tempo di Pasqua per le festa di San Giovenale.
Ricordo ancora l’incontro dei cresimandi della Diocesi: stazione quaresimale di cresimandi, genitori e catechisti/e, occasione di conoscenza, festa e invocazione dello Spirito Santo. L’appuntamento è per il pomeriggio di domenica 22 marzo 2020, secondo il programma che presto verrà comunicato.
La Messa crismale, è l’appuntamento sacramentale, caro al popolo sacerdotale, al quale è opportuno invitare anche i cresimandi (Terni, mercoledì santo 8 aprile 2020, ore 17.00)
Papa Francesco ci ricorda ancora le 24 ore per il Signore (venerdì 20 e sabato 21 marzo 2020), opportunità pastorale per le foranie e le Comunità pastorali per stare in compagnia del Signore e per la celebrazione della Penitenza in forma comunitaria o individuale (Confessione pasquale).
La Quaresima di carità è la campagna che invita a rendere concreto e aperto alla carità il percorso penitenziale personale e comunitario dei cristiani. Il ricavato del digiuno e della penitenza va condiviso con i poveri. La Caritas diocesana ci ricorda che quest’anno il giorno destinato alla raccolta delle offerte è domenica 22 marzo p.v.